Nvidia, già regina assoluta dell’oro nero dell’era digitale — le GPU — sta passando da fornitore a piattaforma. Non più solo venditrice di pale e picconi nella corsa all’AI, ma ora anche titolare del terreno su cui si scava. In un colpo magistrale, il colosso di Jensen Huang si sta trasformando da fabbricante a mercato. È come se la General Motors avesse deciso, improvvisamente, non solo di costruire automobili, ma anche di possedere tutte le autostrade. E i caselli. E magari anche le mappe di Google.