In un mondo dove quasi ogni attività si svolge online, la sicurezza digitale è sempre più importante. Con una manciata di caratteri password e username possiamo accedere ai conti bancari, acquistare qualsiasi cosa e iscriverci a piattaforme che controllano la nostra vita e quella dei nostri cari, custodendo anche i nostri dati personali, dall’indirizzo di residenza al nostro stato di salute. Tutti questi dati costituiscono un vero e proprio tesoro per i malintenzionati. Come possiamo proteggerci dai criminali informatici, dal phishing e da tutte le altre truffe digitali? In questa guida scopriremo come difenderci dagli attacchi cibernetici utilizzando strumenti pratici e imparando a riconoscere i segnali di pericolo.
Perché è importante la sicurezza online?
Quando navighiamo sul web, è facile imbattersi in siti poco sicuri, creati appositamente per arrecare danno agli utenti in vari modi: tracciare i cookies senza consenso, rivendere le informazioni a terzi, rubare i dati personali e infettare i dispositivi con virus, spyware o ransomware che veicolano annunci pubblicitari non autorizzati.
Una delle truffe più diffuse del momento è il phishing. Di cosa si tratta? Il phishing avviene quando i criminali imitano un sito web legittimo, per esempio la banca o le poste, per indurre l’utente a inserire nel sistema credenziali o dati sensibili; oppure a pagare per un servizio che non verrà mai erogato. Proteggersi da questi attacchi via email o SMS è fondamentale per tutelare i propri dati personali e le proprie finanze.
Come verificare se un sito è sicuro: il link checker
Quando entriamo in un sito web, lasciamo spesso i nostri dati personali. Se si hanno dubbi sulla legittimità di un sito, è sempre meglio verificare di persona con metodi sicuri ed efficaci.
I siti attendibili sono contraddistinti dal protocollo https:// nella URL, con il simbolo del lucchetto nella barra del browser. Anche un buon antivirus aggiornato e l’autenticazione a due fattori possono aiutare a proteggersi da eventuali truffe online.
Il modo migliore per verificare un URL, tuttavia, è l’utilizzo di uno strumento di checking apposito, come quelli messi a disposizione da Bitdefender. Prova il servizio “Questo URL è sicuro”: copia e incolla il tuo URL nella casella apposita e clicca su “Check URL”. Saprai subito se puoi fidarti o meno.
Strumenti per proteggerti dai pericoli del web
Le frodi digitali si affidano a tecniche sempre più raffinate. Quando il pubblico di utenti comincia a individuare con certezza un certo tipo di scam, ecco che ne arrivano altri completamente nuovi, progettati per ingannare anche gli utenti più consapevoli e smaliziati. Ecco un elenco di pratiche utili per prevenire gli attacchi informatici, gratuite e facili da implementare.
Generatore di password: il generatore di password è un servizio molto utilizzato dagli utenti più previdenti. È utile perché crea in automatico password lunghe, complesse e irripetibili, molto più difficili da indovinare o violare rispetto a quelle inventate dall’utente (che spesso tendono a ripetersi). Online se ne trovano tanti. Quale scegliere? Il generatore di password di Bitdefender è uno dei migliori. Crea password forti in pochi secondi, senza memorizzarle nel sito. In più, è completamente gratuito;
Antivirus: l’antivirus esiste dagli albori del web. Il suo ruolo è fondamentale: l’antivirus protegge i dispositivi elettronici da malware e attacchi informatici provenienti dalla rete. Per funzionare davvero, deve essere aggiornato e di comprovata qualità;
Pratiche virtuose: ci sono tante tattiche e strategie per difendersi dai criminali informatici. Per esempio: prestare attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche; creare password forti e sicure; usare l’autenticazione a due fattori; non fidarsi mai di chi chiede i dati personali degli utenti via email o SMS;
Autenticazione a più fattori: l’autenticazione a due fattori è un sistema di sicurezza relativamente nuovo. Durante il login, richiede all’utente due prove diverse dell’identità. Di solito si tratta di username e password, e un OTP la seconda. L’OTP è un codice temporaneo che può arrivare via email, telefono, app oppure token. In questo modo, anche se la password viene rubata, l’account resta comunque protetto.
Siamo davvero così esposti alle frodi informatiche? La risposta è si. Per fortuna, non combattiamo da soli questa battaglia quotidiana contro le cyber truffe. Gli istituti finanziari, governativi e privati si stanno muovendo nella stessa direzione e si impegnano ogni giorno per affinare le proprie difese contro hacker e criminali informatici.