Un algoritmo osserva un video di riferimento come farebbe un regista ossessivo: analizza il ritmo, l’inquadratura, la luce e perfino l’intenzione dietro ogni movimento. Da un’unica immagine ricostruisce l’intera scena, generando una nuova versione pronta per essere pubblicata quasi all’istante. È l’effetto della nuova Viral Video Agent di TopviewAI, alimentata da Sora 2, un motore di generazione video che trasforma settimane di lavoro creativo in pochi secondi di calcolo. Ciò che una volta richiedeva brainstorming, editing, rendering e approvazione ora accade in tempo reale, lasciando i team di marketing a chiedersi se la creatività umana stia diventando un optional o una variabile di contorno in un’economia dell’attenzione dominata dagli algoritmi.