L’argomento che gira attorno all’uso dell’intelligenza artificiale nella manipolazione delle immagini è diventato sempre più attuale, specialmente in un’epoca in cui strumenti come Photoshop sono stati a lungo considerati standard nel campo della modifica fotografica. Tuttavia, la crescente accessibilità e semplicità delle tecnologie di generazione delle immagini tramite AI solleva preoccupazioni significative riguardo alla fiducia che riponiamo nelle fotografie e alle possibili manipolazioni.
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Recenti sviluppi nel campo della salute mentale mostrano come le aziende stiano sfruttando la realtà virtuale (VR) e l’intelligenza artificiale (AI) per migliorare il trattamento di disturbi come ansia, depressione e stress post-traumatico. Studi dimostrano che gli ambienti immersivi della VR possono offrire esperienze terapeutiche uniche, facilitando l’interazione e il coinvolgimento del paziente in modi che i metodi tradizionali non possono eguagliare.
Gli analisti di Jefferies hanno stilato 10 politiche attuabili e le relative implicazioni azionarie nel caso in cui Kamala Harris vincesse il seggio presidenziale questo novembre.
Aniket Shah, responsabile della strategia di sostenibilità e transizione, ha affermato che il suo team ha utilizzato le idee della piattaforma democratica del 2024 e le recenti dichiarazioni di Harris per delineare 10 proposte attuabili che richiedono un’azione legislativa minima.
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I “digital twins” o gemelli digitali rappresentano una delle innovazioni più promettenti nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Un gemello digitale è una replica virtuale di un prodotto, processo o sistema fisico, che consente la simulazione, l’analisi e il monitoraggio continuo in tempo reale. Integrando l’Intelligenza Artificiale, i digital twins offrono un potenziale rivoluzionario per molteplici settori, dall’industria manifatturiera alla sanità, migliorando l’efficienza operativa, riducendo i costi e aprendo nuove possibilità di sviluppo e innovazione.
Secondo i dati di Canalys, nel secondo trimestre del 2024 sono stati spediti 8,8 milioni di PC con intelligenza artificiale.
Di questi, il 60% erano Mac di Apple e il 39% con sistemi operativi Windows di Microsoft. Canalys definisce i PC con intelligenza artificiale come quelli con un “chipset o blocco dedicato per eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale sul dispositivo”. Esempi di questi chipset sono XDNA di AMD, Neural Engine di Apple, AI Boost di Intel, e Hexagon di Qualcomm. “Il secondo trimestre del 2024 ha spinto molto l’espansione dei PC con intelligenza artificiale”, ha detto Ishan Dutt , analista principale di Canalys. “A giugno è stato lanciato il PC Copilot+ con chip Snapdragon X di Qualcomm, basato su architettura Arm”.
L’Impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla Domanda Energetica
Mentre il numero di iniziative di intelligenza artificiale (IA) cresce, anche la domanda di energia da parte di hyperscaler e data center globali è in aumento. Entro il 2026, si prevede che questi hub globali consumeranno energia quanto l’intero Giappone, sottolineando l’urgente necessità di soluzioni energetiche a lungo termine.
L’energia nucleare potrebbe essere in procinto di svolgere un ruolo cruciale. Il mercato dell’uranio, essenziale per il combustibile nucleare, sta già affrontando vincoli di offerta, creando una sfida per fornitori e acquirenti.
Le politiche pubbliche globali, in particolare le recenti politiche statunitensi, potrebbero alleggerire ulteriormente l’onere per la costruzione di reattori nucleari.
Un assistente radiologo virtuale, alimentato dall’Intelligenza Artificiale, in grado di fornire “second look” alle immagini radiologiche in tempo reale. E’ quello che sta sperimentando da circa 6 mesi il reparto di Radiologia d’Urgenza dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma.
Si tratta di un software di intelligenza artificiale che è stato implementato nell’ambito della Radiodiagnostica e in grado di offrire supporto alla diagnosi per lesioni osteoarticolari e patologie polmonari.
Il fondo speculativo Elliott Management ha dichiarato che Nvidia è in una bolla perché il tema dell’intelligenza artificiale che sostiene il prezzo delle sue azioni è sopravvalutato.
Secondo una lettera del secondo trimestre vista dal Financial Times, Elliott Management ha detto che le mega-cap tecnologiche, come Nvidia, sono in una “terra di bolle” e che l’hedge fund dubita che queste aziende continueranno a comprare GPU di Nvidia in grandi quantità.
L’intelligenza artificiale (IA) è una tecnologia con un potenziale straordinario, ma solleva anche importanti interrogativi riguardo alle aspettative esagerate e ai costi elevati. Gli attuali investimenti in IA hanno portato a incrementi limitati di fatturato, richiedendo soluzioni a problemi complessi per giustificare il ritorno sugli investimenti. Sebbene l’IA abbia mostrato di poter migliorare l’efficienza in vari settori, è ancora lontana dal raggiungere un’intelligenza di livello umano. Tuttavia, ha un significativo potenziale per rivoluzionare l’efficienza energetica e la sostenibilità.
L’università Luiss Guido Carli ha presentato un nuovo corso accademico in “AI & Climate Change” che, a partire dal prossimo anno accademico formerà, per la prima volta in Italia e in Europa, profili professionali in grado di applicare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale alle sfide ambientali, con particolare riguardo alla prevenzione e alla gestione delle emergenze climatiche, all’ottimizzazione delle infrastrutture, comprese quelle idriche, e allo sviluppo di strategie per analizzare e mitigare gli impatti ecologici sugli ecosistemi.
Polemica in casa RCS. E’ di qualche giorno fa la notizia che RCS Media Group ha firmato un accordo di collaborazione strategica con Open AI per sviluppare applicazioni innovative basate sull’Intelligenza Artificiale. Tuttavia il Cdr del Corriere della Sera lamenta di non essere stato informato preventivamente dell’accordo e di aver chiesto un incontro urgente con l’editore e il blocco dell’iniziativa.
Il viaggio del blog dedicato all’intelligenza artificiale ha raggiunto un obiettivo significativo con la pubblicazione del millesimo articolo. Questo momento non rappresenta solo un traguardo, ma anche un’opportunità per riflettere sull’evoluzione e sull’impatto dell’AI nel nostro quotidiano.
Il blog ha iniziato il suo percorso con l’intento di esplorare le molteplici sfaccettature dell’intelligenza artificiale. Ogni articolo ha contribuito a costruire una narrazione collettiva, approfondendo temi come l’apprendimento automatico, le applicazioni pratiche dell’AI, le sfide etiche e le innovazioni tecnologiche. Con i mille articoli, il blog ha non solo informato, ma anche stimolato il dibattito su come l’AI possa essere utilizzata in modo responsabile e inclusivo.
Nel corso di questo viaggio abbiamo affrontato una vasta gamma di argomenti, dai progressi nella robotica alle applicazioni dell’AI nella salute, dall’automazione industriale all’analisi dei dati. Ogni articolo ha cercato di rendere l’AI accessibile a un pubblico più ampio, sottolineando l’importanza della diversità e dell’inclusione nel campo della tecnologia.
Il raggiungimento di questo traguardo è anche il risultato di una comunità di lettori e collaboratori che hanno condiviso esperienze e conoscenze. Il blog ha creato uno spazio di confronto, dove le idee possono essere discusse e sviluppate. Guardando al futuro, l’obiettivo è continuare a crescere e a esplorare nuove frontiere dell’AI, mantenendo sempre un focus sull’inclusività e sull’etica.
Il millesimo articolo, quindi, non è solo un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. Con l’AI che continua a evolversi, il blog si impegna a rimanere all’avanguardia, fornendo contenuti di qualità che ispirano e informano.
Questo viaggio è destinato a proseguire, e ogni lettore è invitato a farne parte, contribuendo a un dialogo sempre più ricco e significativo sull’intelligenza artificiale e sul suo ruolo nella nostra vita.
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Gli assistenti virtuali basati sull’Intelligenza Artificiale sono comunemente associati alle attività di customer care per la loro capacità di offrire supporto immediato e specifico ai clienti.
Tuttavia, la loro versatilità e capacità di comprendere e interagire con il linguaggio naturale li rendono strumenti potenti e adattabili a una vasta gamma di applicazioni quotidiane.
Ne parliamo con Gionata Fiorentini, Ceo di Neuraltech che con la soluzione Userbot.AI – una piattaforma di Intelligenza Artificiale Conversazionale che automatizza le conversazioni tra utenti e aziende tramite chat, chiamate vocali e Umani Digitali – ha individuato sei modi innovativi in cui questi assistenti possono migliorare la nostra vita oltre il semplice supporto al cliente, come il consulente finanziario, l’infermiere, l’agente di viaggio, il maggiordomo, l’avvocato o anche, in ambito formazione, il tutor.
La Cina è disposta a collaborare con l’Italia “per promuovere l’ottimizzazione e il miglioramento della cooperazione tradizionale negli investimenti economici e commerciali, nella produzione industriale, nell’innovazione tecnologica e nei mercati di terzi, nonché per esplorare la cooperazione in aree emergenti come i veicoli elettrici e l’Intelligenza Aartificiale“. Sono le parole del presidente Xi Jinping nel bilaterale con la premier Giorgia Meloni, che ha poi sottolineato come, nell’era della globalizzazione economica, solo aderendo “alla cooperazione aperta nelle catene industriali e di fornitura globali è possibile ottenere uno sviluppo vantaggioso per tutti“.
Si estende al monitoraggio e alla prevenzione degli incendi boschivi la partnership tra Inwit, primo tower operator italiano, e Legambiente, già alleate per il monitoraggio della qualità dell’aria. Questa collaborazione pionieristica trova il suo campo d’azione in Abruzzo, puntando a proteggere alcune delle aree naturali più preziose della regione.
“La fissione e la fusione nucleare, soluzioni emergenti per ridurre le emissioni e promuovere la sicurezza energetica e lo sviluppo economico dei nostri Paesi, necessitano di ricerca, innovazione e alta formazione dedicate perché possa essere massimizzato il loro potenziale e avere una soluzione duratura alle sfide poste dal cambiamento climatico e della sicurezza energetica” è uno dei passaggi del documento conclusivo del G7 Scienza e Tecnologia che si è tenuto a Bologna lo scorso 11 luglio con l’obiettivo di promuovere una collaborazione rafforzata tra i suoi membri e riaffermare l’impegno comune a sostenere il progresso nella ricerca.
Cari Lettori spesso la Politica si intreccia con la Tecnologia. Pochi giorni dopo il tentato attentato alla sua vita, Donald Trump continua a essere al centro del dibattito negli Stati Uniti. Ha recentemente annunciato il suo candidato alla vicepresidenza in caso di vittoria: J.D. Vance.
Nel “disordine mondiale”, che cresce progressivamente sotto i nostri occhi, con equilibri geopolitici in rapido mutamento, per provare a capire quello che sta accadendo a livello globale serve una guida per orientarsi. Una guida efficace e illuminante può essere il nuovo libro di Giampiero Massolo, “Realpolitik“, scritto con Francesco Bechis ed edito da Solferino.
Il mondo e l’economia mondiale potrebbero essere sottoposti a una trasformazione raramente vista nella storia, spinti soprattutto guardando ai potenziali investimenti in campi come le infrastrutture, i sistemi energetici legati alla transizione ecologica, e le tecnologie avanzate legati all’Intelligenza Artificiale. Sono queste, in sintesi, le principali evidenze emerse dallo studio “Mid Year Global Outlook 2024” presentato nelle scorse settimane a Milano da BlackRock.