Baidu, uno dei principali campioni cinesi dell’intelligenza artificiale, ha appena alzato l’asticella della competizione tecnologica domestica con il lancio della sua piattaforma di infrastruttura AI Baige 5.0. Presentata giovedì a Pechino, la piattaforma combina semiconduttori avanzati, inclusi quelli progettati dall’unità Kunlunxin, per aumentare l’efficienza dei modelli open-source DeepSeek. L’evento ha confermato come la Cina stia accelerando il proprio stack tecnologico AI interno, riducendo la dipendenza dalle restrizioni commerciali statunitensi.
Secondo Shen Dou, vicepresidente esecutivo di Baidu e presidente del gruppo Baidu AI Cloud, Baige 5.0 offre connessioni di rete più veloci, maggiore capacità di calcolo e funzionalità avanzate per l’addestramento e l’inferenza dei modelli. L’inferenza, il processo con cui un modello AI addestrato risponde a una domanda umana, è stata resa più efficiente del 50% nel modello di ragionamento DeepSeek R1 grazie a tecnologie di allocazione adattativa e intelligente delle risorse che accelerano il throughput dei dati e riducono la latenza delle comunicazioni. Come ha spiegato Shen, “Con lo stesso tempo e costo … potremmo far ‘pensare’ il modello il 50% di più [o farlo lavorare il 50% di più]”.
Il cuore della piattaforma è il Kunlunxin Super Node, che collega centinaia di chip AI, rendendo possibile il deploy e l’esecuzione di un sistema AI con trilioni di parametri in pochi minuti. Il numero di parametri determina la complessità e la capacità del modello di AI, quindi un incremento così rapido rappresenta un salto significativo nella potenza computazionale disponibile per progetti domestici. Kunlunxin compete direttamente con Nvidia e con altri colossi cinesi dei semiconduttori, come HiSilicon di Huawei e Cambricon Technologies. La scorsa settimana, Kunlunxin ha annunciato ordini per chip AI per oltre 1 miliardo di yuan (circa 139 milioni di dollari) per progetti di China Mobile.
Parallelamente, Cambricon ha registrato un’impennata dei ricavi nel primo semestre del 2025, supportata dall’espansione del mercato e dall’adozione crescente di applicazioni AI. La tendenza a privilegiare chip domestici è evidente anche tra le imprese cinesi, accelerate dall’annuncio criptico di DeepSeek su WeChat riguardo al lancio imminente di chip di nuova generazione. L’adozione di piattaforme come Baige 5.0 suggerisce che la Cina sta costruendo un ecosistema AI completamente interno, capace di competere globalmente senza dipendere da fornitori stranieri.
Nonostante l’entusiasmo tecnologico, il mercato ha reagito con cautela: le azioni Baidu quotate a Hong Kong hanno chiuso giovedì in calo dell’1,25% a HK$86,60. Questo mostra che, sebbene le capacità AI avanzino rapidamente, gli investitori rimangono sensibili a fattori macroeconomici e competitivi.
Fonti: Intervista e discorso di Shen Dou, vicepresidente esecutivo Baidu e presidente Baidu AI Cloud, agosto 2025; Reuters, ordini Kunlunxin per China Mobile, 2025; report finanziario Cambricon H1 2025.