Nel 2025, mentre l’industria tecnologica continua a espandersi, una domanda cruciale emerge: quanto è sostenibile il nostro mondo digitale? The Green Web Foundation (TGWF), organizzazione no-profit fondata nel 2008, si pone l’obiettivo ambizioso di rendere Internet priva di combustibili fossili entro il 2030.

TGWF monitora l’energia utilizzata dai siti web, fornendo un dataset aperto che verifica se un sito è alimentato da fonti rinnovabili . Questo strumento è diventato essenziale per le aziende e le organizzazioni che desiderano ridurre la loro impronta digitale.

Tra gli strumenti offerti, CO2.js è una libreria open-source che consente di stimare le emissioni di carbonio di applicazioni e siti web . Inoltre, TGWF offre un’estensione per browser che indica se un sito è “verde” o meno, basandosi sull’energia utilizzata per alimentarlo.

La missione di TGWF non si limita alla tecnologia. L’organizzazione promuove una cultura della sostenibilità digitale, collaborando con sviluppatori, designer e aziende per creare un ecosistema web più responsabile.

In Italia Seeweb è partner di The Green Web Foundation, obiettivo: arrivare ad alimentare l’80% del web attraverso energie rinnovabili.

Nei risultati di ricerca, i loro siti web trarranno beneficio dal vostro posizionamento green per via del fatto che le vostre server farm si nutrono di energie al 100% rinnovabili. Tale aspetto ha un influsso sul livello di sostenibilità delle loro infrastrutture IT, un requisito sempre più importante, per un hosting sostenibile

In un’epoca in cui la sostenibilità è al centro delle politiche pubbliche, TGWF rappresenta un punto di riferimento per le amministrazioni pubbliche italiane. Con l’obbligo di rispettare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) e il principio DNSH del PNRR, le PA possono affidarsi a strumenti come quelli offerti da TGWF per garantire acquisti ICT sostenibili.