Nel sottobosco delle term sheet di carta lucida, tra pitch di PowerPoint e founder in hoodie che citano Wittgenstein, si sta aprendo un nuovo capitolo della religione laica della Silicon Valley: il ritorno del venture capital come culto esoterico, dove la logica è un optional e la narrazione vale più del bilancio. A comandare la liturgia? Intelligenza artificiale, valutazioni stratosferiche e un nuovo attore pronto a “dare un vantaggio ingiusto ai GP d’élite”: GPx. La nuova sigla magica che fa brillare gli occhi a chi vede più valore in una curva hockey stick disegnata con Figma che nei fondamentali economici.