Sentito quel pop? No, non è lo champagne di qualche startup unicorn appena quotata. È il suono della nuova bolla, ma stavolta nessuno vuole chiamarla così. Perché quando Chime—una fintech che somiglia a una banca ma preferisce non esserlo—esordisce al Nasdaq con un +37% rispetto al prezzo IPO, chi osa fare il guastafeste?

Quello che accade sotto gli occhi di Wall Street è il ritorno del grande spettacolo delle IPO tech, con una sceneggiatura vecchia quanto i dot-com: hype, rally iniziale, FOMO contagiosa e occhi a dollaro nei pitch deck. Gli investitori istituzionali (quelli veri, con i polsini inamidati) e i retail più speculativi (quelli di Reddit) si stanno dando il cinque virtuale, ringraziando i banker di Morgan Stanley come se fossero DJ in un festival di capitali.