Domyn, la startup milanese specializzata in modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e intelligenza artificiale, sta preparando una delle più significative operazioni di raccolta fondi in Europa, mirando a 1 miliardo di euro nei prossimi sei mesi. Fondata nel 2016 e precedentemente nota come iGenius, la società ha già raggiunto lo status di unicorno dopo un investimento di 70 milioni di euro nella Serie A nel 2024. Attualmente, Domyn sta progettando una raccolta complessiva di 10 miliardi di euro nei prossimi tre anni per potenziare le sue operazioni commerciali e ampliare la capacità dei suoi data center.
A differenza di molte startup europee che cercano di competere direttamente con giganti come OpenAI e Anthropic, Domyn ha scelto una strategia focalizzata su settori regolamentati come difesa, servizi finanziari e manifattura avanzata. Questa scelta le consente di sviluppare modelli LLM specializzati per casi d’uso mission-critical, evitando la concorrenza diretta con i modelli generali di uso massivo. Il fondatore e CEO Uljan Sharka sottolinea che l’Europa può costruire un marchio di fiducia nell’intelligenza artificiale, un aspetto sempre più richiesto.
Domyn sta anche investendo in infrastrutture, costruendo gigafabbriche di intelligenza artificiale in Italia. La prima struttura, situata nel nord del paese, è prevista per l’inizio del 2026 e sarà alimentata da 6.000 chip Nvidia Blackwell, destinati a diventare uno dei supercomputer più potenti d’Europa. Una seconda gigafabbrica è già in fase di sviluppo nel sud dell’Italia.
Domyn ha recentemente firmato il Codice di Condotta sull’Intelligenza Artificiale dell’Unione Europea e ha avviato collaborazioni con Microsoft e Cisco per accelerare l’adozione dell’IA in Italia. Nel settore finanziario, l’azienda ha nominato Stefano Pasquali, ex direttore generale di BlackRock, a capo della sua nuova divisione dedicata ai servizi finanziari.
Con una valutazione pre-money di circa 1,7 miliardi di euro, Domyn si posiziona come uno degli attori più promettenti nel panorama europeo dell’intelligenza artificiale, mirando a competere con i leader globali del settore.