Agentic AI frameworks, protocols, and tools

Amazon Web Services e il nuovo ordine degli agenti AI: come AWS sta progettando il crollo definitivo dello stack software tradizionale

Scordatevi microservizi, API RESTful e DevOps come li conoscete. Amazon Web Services ha appena sganciato un tomo da oltre 80 pagine che, tra le righe, è molto più di una guida tecnica: è un manifesto. Un piano d’azione su come disintegrare pezzo per pezzo l’architettura software tradizionale, sostituendola con un ecosistema di agenti AI cloud-native, autonomi e interconnessi. Il titolo poteva essere tranquillamente “come costruire la prossima era del software senza scrivere software”. Ma loro, con il tipico understatement da colosso cloud, hanno preferito chiamarla una “guida”. Certo.

Questa bibbia per architetti del nuovo ordine digitale è, ovviamente, centrata sull’universo AWS. Ma al di là dell’ovvia promozione di strumenti come Bedrock Agents e Strands, il documento rivela qualcosa di più profondo: una visione coerente, pericolosamente ambiziosa e (cosa più rara) già implementabile. Una roadmap per sostituire il codice con intelligenza, gli stack con flussi dinamici e i software con entità cognitive persistenti.