Il colosso di Seattle ha deciso di tirare fuori due miliardi e mezzo di dollari in multe e rimborsi ai clienti Prime, in risposta alle accuse della Federal Trade Commission di aver ingannato gli utenti per generare sottoscrizioni. Per Amazon, la cifra è praticamente spiccioli: bastano 33 ore di vendite per racimolare lo stesso importo. Gli investitori hanno reagito come se nulla fosse successo, perché in fondo il mercato sa che “danni e rimborsi” sono solo una voce di bilancio trascurabile.