Huawei ha deciso di alzare la posta. Non parliamo di un nuovo smartphone da scaffale, ma di una dichiarazione di guerra tecnologica che arriva da Shanghai con il peso di milioni di transistor. Il protagonista è l’Huawei Atlas 950, la nuova arma che il colosso cinese schiera per dominare la scena del supercomputer AI e trasformare il concetto stesso di potenza computazionale. Siamo di fronte a un momento che definire storico non è un’iperbole, perché ridisegna gli equilibri globali tra Pechino, Silicon Valley e il regno visionario di Elon Musk.