AlphaFold2 è ormai il cavallo di Troia dell’innovazione farmaceutica, trasformando un problema strutturale che richiedeva anni di biologia sperimentale in un calcolo da minuti La notizia del team dell’Università Tecnica della Danimarca (DTU) ribalta qualsiasi certezza: portano lo sviluppo di farmaci antitumorali da anni a settimane, grazie a una triade di modelli AI. Il primo è AlphaFold2, ovviamente, che costruisce la mappa 3D del bersaglio proteico. Il secondo genera mini‑leganti candidati specifici per il tumore prescelto. Il terzo simula la tossicità per non mettere in pericolo le cellule sane. È perfino integrata una rete di sicurezza per evitare sorprese in vitro.