Il retraining LLM è la verità sporca sotto il tappeto luccicante della narrativa sull’intelligenza artificiale. Ogni volta che qualcuno pronuncia con aria solenne la frase “l’AI sta imparando”, bisognerebbe consegnargli un Etch A Sketch e dire “ecco, gioca con questo, funziona allo stesso modo”. Perché la realtà è questa. Questi modelli non apprendono, non evolvono, non accumulano conoscenza. Sono scatole chiuse, una statua di marmo che recita testi generati da un reticolo di pesi congelati. Tutto ciò che fanno è calcolare una funzione su un grafo di connessioni già scolpito durante il training. Niente più di questo.