Microsoft e Meta ballano sul bordo del vulcano, e lo fanno con il sorriso stampato in faccia. Le trimestrali pubblicate mercoledì sono state da standing ovation, almeno per chi guarda solo la superficie. I numeri sono solidi, le reazioni di Wall Street sono state euforiche: +9% per il titolo Microsoft, +11,7% per Meta nelle contrattazioni after-hours. Ma sotto la patina dei profitti c’è un dato che dovrebbe far alzare qualche sopracciglio: il costo dell’intelligenza artificiale sta esplodendo. E questa corsa all’oro algoritmico ha un prezzo che non tutti potranno permettersi di pagare.