IBM, il colosso centenario dell’informatica, ha deciso di abbandonare definitivamente l’immagine polverosa del mainframe per abbracciare con fervore l’era dell’intelligenza artificiale. Durante la conferenza Think 2025, il CEO Arvind Krishna ha presentato una serie di nuovi prodotti e servizi AI, consolidando una trasformazione iniziata con l’acquisizione di Red Hat nel 2019 e accelerata sotto la sua guida dal 2020. Wedbush Securities ha paragonato questa metamorfosi a quella di Microsoft, sottolineando che IBM è solo all’inizio di un percorso che potrebbe ridefinire il suo ruolo nel panorama tecnologico.
I numeri parlano chiaro: il business legato all’AI generativa ha raggiunto i 6 miliardi di dollari, contribuendo a un aumento del 14% del valore delle azioni IBM dall’inizio dell’anno, superando di gran lunga il Nasdaq 100. L’automazione ha permesso risparmi annuali di 3,5 miliardi di dollari e un incremento di 5 punti percentuali nei margini di profitto, grazie anche al risparmio di oltre 250.000 ore lavorative.
Il fulcro di questa rivoluzione è la piattaforma watsonx, che offre una suite completa per lo sviluppo, l’addestramento e il deployment di modelli AI, supportando sia soluzioni proprietarie come Granite 3.0 sia modelli open source come quelli di Meta e Mistral. La flessibilità e l’interoperabilità sono le parole d’ordine, con integrazioni che spaziano da Salesforce a Workday, permettendo alle aziende di costruire agenti AI personalizzati basati sui propri dati.
Wedbush ha ribadito la sua fiducia in IBM, mantenendo un rating “Outperform” e fissando un target price di 300 dollari per azione, indicando un potenziale rialzo del 20%. Secondo l’analista Dan Ives, l’adozione dell’AI da parte delle aziende è in una fase iniziale, ma promette di essere una delle trasformazioni più significative degli ultimi decenni.
In un’epoca in cui l’AI è vista come la panacea per ogni problema aziendale, IBM si posiziona come il nuovo oracolo tecnologico, pronto a guidare le imprese verso un futuro automatizzato e, si spera, più efficiente.