OpenAI sta preparando una suite di produttività destinata a sfidare Google Workspace e Microsoft Office, mirando a trasformare ChatGPT da semplice assistente conversazionale a piattaforma centrale per la collaborazione aziendale. Questa mossa potrebbe ridefinire il panorama delle applicazioni professionali, mettendo in discussione il predominio delle due storiche software house.
Secondo quanto riportato da The Information, OpenAI ha sviluppato funzionalità di collaborazione documentale e chat integrate in ChatGPT, consentendo agli utenti di lavorare insieme su documenti e comunicare in tempo reale all’interno della stessa piattaforma. Queste caratteristiche sono progettate per competere direttamente con i servizi di documenti online di Google Docs e Microsoft Word per il web. Sebbene non siano ancora state annunciate ufficialmente, queste funzionalità rappresentano un’espansione significativa oltre le capacità attuali di ChatGPT.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha dichiarato che l’obiettivo è trasformare ChatGPT in un “assistente personale superintelligente per il lavoro”, estendendo le sue capacità oltre la generazione di testo per includere strumenti di produttività completi. All’interno di OpenAI, i leader di prodotto come Kevin Weil hanno discusso e mostrato progetti per la funzionalità di collaborazione documentale già un anno fa. Tuttavia, lo sviluppo ha subito ritardi a causa di altre priorità e risorse limitate.
Nel frattempo, OpenAI ha lanciato Canvas, una funzionalità di ChatGPT che facilita la redazione di documenti e codice con l’assistenza dell’IA, un primo passo verso l’introduzione di funzionalità di collaborazione. Recentemente, è stato sviluppato un software che consente a più utenti di comunicare all’interno dell’app riguardo al lavoro condiviso, sebbene non sia ancora stato lanciato ufficialmente. Inoltre, è stato introdotto uno strumento di registrazione delle riunioni che può trascrivere le chiamate o le riunioni e inserire le note in Canvas, sebbene la mancanza di funzionalità di archiviazione dei file limiti l’utilità dello strumento.
OpenAI ha proiettato un fatturato di circa 15 miliardi di dollari da abbonamenti aziendali a ChatGPT entro il 2030, un aumento significativo rispetto ai 600 milioni di dollari previsti per il 2024. Questa crescita riflette l’interesse crescente delle aziende nell’adottare soluzioni di produttività basate sull’IA.
L’introduzione di strumenti di collaborazione da parte di OpenAI potrebbe alterare l’attuale panorama competitivo, poiché le aziende tendono a preferire l’acquisto di suite di produttività complete, come Microsoft Office e Google Workspace, per i loro dipendenti. Entrambe le suite hanno già integrato funzionalità di assistente IA simili a quelle di ChatGPT.
Questa iniziativa arriva in un momento delicato nelle relazioni tra OpenAI e Microsoft, che detiene circa il 49% della quota di OpenAI e funge da partner commerciale. Le due aziende stanno attualmente negoziando una ristrutturazione delle operazioni a scopo di lucro di OpenAI, con entrambe le parti che cercano condizioni favorevoli. L’introduzione di strumenti di collaborazione potrebbe complicare ulteriormente questa relazione, poiché Microsoft è un concorrente diretto nel mercato delle soluzioni di produttività aziendale.
In sintesi, OpenAI sta sviluppando una suite di produttività che mira a competere direttamente con Google Workspace e Microsoft Office, offrendo funzionalità di collaborazione documentale e chat integrate in ChatGPT. Sebbene non siano ancora state annunciate ufficialmente, queste funzionalità rappresentano un’espansione significativa delle capacità di ChatGPT e potrebbero trasformare il modo in cui le aziende utilizzano gli strumenti di produttività.