Ann Altman ha intentato una causa contro suo fratello, Sam Altman, CEO di OpenAI, accusandolo di abusi sessuali protratti durante la loro infanzia, dal 1997 al 2006. Le accuse sostengono che gli abusi siano iniziati quando Ann aveva tre anni e Sam dodici, continuando fino a quando Sam è diventato maggiorenne. La causa, presentata presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale del Missouri, afferma che Ann ha subito “grave disagio emotivo” che le ha impedito di condurre una “vita normale” a causa degli abusi presunti.
Autore: Redazione Pagina 56 di 91

In una mossa che sottolinea la sua capacità di attrarre investimenti globali negli Stati Uniti, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato un impegno da 20 miliardi di dollari per lo sviluppo di data center nel paese, guidato dalla DAMAC Properties, una compagnia con sede negli Emirati Arabi Uniti e diretta dal miliardario Hussain Sajwani, un stretto partner commerciale della famiglia Trump. L’annuncio, fatto durante una conferenza stampa martedì, evidenzia la convinzione di Trump che la sua elezione abbia avuto un ruolo fondamentale nell’attrarre investimenti di grande portata, con lo stesso Sajwani che ha dichiarato che la sua decisione di investire negli Stati Uniti è stata ispirata dalla vittoria di Trump.

La polizia di Hong Kong ha intercettato oltre 34 milioni di dollari di Hong Kong, equivalenti a circa 3,37 milioni di dollari statunitensi, provenienti da complesse operazioni di frode alimentate dall’intelligenza artificiale. L’indagine, riportata dal South China Morning Post, ha rivelato una sofisticata rete di truffe sentimentali che ha sfruttato tecnologie avanzate per ingannare e manipolare le proprie vittime.
Le autorità hanno scoperto un modello di inganno basato sulla creazione di identità fittizie, con profili che simulavano donne benestanti e affascinanti. Queste identità erano progettate per attrarre interlocutori tramite conversazioni tematiche su interessi di nicchia, come imparare il giapponese, giocare a golf e degustare vini pregiati del valore di oltre 100.000 dollari di Hong Kong, circa 12.850 dollari statunitensi, a bottiglia.

Google DeepMind ha recentemente annunciato la formazione di un nuovo team dedicato allo sviluppo di “world models”, sistemi di intelligenza artificiale progettati per simulare ambienti fisici complessi. Questa iniziativa, guidata da Tim Brooks ex co-responsabile del progetto Sora di OpenAI mira a rivoluzionare settori come lo sviluppo di videogiochi, l’addestramento di robot e l’avanzamento verso l’Intelligenza Artificiale Generale (AGI).
I “world models” rappresentano un’evoluzione significativa nell’ambito dell’IA, poiché consentono la creazione di ambienti digitali che rispecchiano le dinamiche del mondo reale. Questa capacità è fondamentale per sviluppare sistemi di IA in grado di comprendere e interagire con il mondo fisico in modo più naturale ed efficiente.L’obiettivo di DeepMind è utilizzare vasti insiemi di dati video e multimodali per addestrare questi modelli, migliorando così la comprensione e l’adattabilità dell’IA a scenari reali.

Oracle ha recentemente presentato l’Exadata X11M, l’ultima evoluzione della sua piattaforma di database, progettata per offrire prestazioni significativamente superiori in carichi di lavoro di intelligenza artificiale (AI), analisi dei dati e elaborazione delle transazioni online (OLTP). Questo avanzamento tecnologico promette di ridefinire gli standard di efficienza e sostenibilità nel settore dei database aziendali.
L’Exadata X11M, ottimizzato per i più recenti processori AMD EPYC™, offre miglioramenti prestazionali notevoli rispetto alla generazione precedente, mantenendo lo stesso livello di investimento. In particolare, le ricerche AI Vector risultano fino al 55% più veloci, grazie all’offload trasparente verso lo storage intelligente di Exadata. Inoltre, le query su indici vettoriali in memoria (HNSW) registrano un incremento di velocità fino al 43%. Queste ottimizzazioni consentono alle aziende di eseguire ricerche vettoriali sofisticate in combinazione con dati aziendali riservati, migliorando l’accuratezza e l’affidabilità dei modelli di intelligenza artificiale generativa, riducendo al contempo i costi complessivi.

Aurora Innovation, Nvidia e Continental hanno annunciato una partnership strategica per sviluppare e distribuire camion autonomi su larga scala. Questa collaborazione mira a integrare le competenze di ciascuna azienda per rivoluzionare il settore del trasporto merci.Aurora Innovation, fondata nel 2017 da Chris Urmson, ex CTO del team di guida autonoma di Google, è specializzata nello sviluppo di sistemi di guida autonoma di livello SAE 4. L’azienda ha precedentemente collaborato con produttori di camion come PACCAR e Volvo per avanzare nella tecnologia dei veicoli autonomi.

Il 6 gennaio 2025, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e TikTok hanno presentato documenti contrastanti presso la Corte Suprema, delineando le rispettive posizioni in vista delle udienze programmate per il prossimo venerdì. Al centro della disputa c’è una legge che, se non bloccata, potrebbe imporre un divieto totale di TikTok negli Stati Uniti a partire dal 19 gennaio. La legge in questione obbliga TikTok a disconoscere i legami con la società madre cinese ByteDance, pena il blocco della piattaforma. Tuttavia, la popolare app di video social ha sollevato un appello, ritenendo la legge inadeguata e in conflitto con i diritti di libertà di parola garantiti dalla Costituzione degli Stati Uniti.

Il futuro. Un futuro che sembra sempre più somigliare a una combinazione di una commedia grottesca e un thriller psicologico, dove la trama si sviluppa mentre noi stessi siamo in bilico tra il rischio di farci fregare da una macchina e il desiderio insopprimibile di diventare parte di quella macchina. Quella che potrebbe essere la prossima grande svolta nell’intelligenza artificiale ha due nomi che ormai tutti conoscono: Sam Altman e Vitalik Buterin. E naturalmente, come accade in tutte le storie di grande importanza, le loro visioni sono divergenti.

Microsoft ha recentemente deciso di sospendere i lavori di costruzione relativi a una delle fasi del suo ambizioso campus dedicato al data center di intelligenza artificiale a Mount Pleasant, nel Wisconsin. La sospensione della seconda fase del progetto, che rappresenta una parte fondamentale della strategia della compagnia per ospitare le infrastrutture avanzate per l’intelligenza artificiale, è stata comunicata tramite una dichiarazione alla Wisconsin Public Radio. La motivazione ufficiale fornita dall’azienda riguarda la necessità di valutare “la portata e i recenti cambiamenti nella tecnologia”, cercando di comprendere come questi cambiamenti possano influenzare la progettazione delle strutture.

Negli ultimi mesi, il panorama della tecnologia climatica ha subito mutamenti significativi. Sebbene non si possa parlare di una rivoluzione totale, ci troviamo di fronte a un contesto più dinamico e incerto rispetto alla scorsa estate. Le elezioni federali negli Stati Uniti hanno messo a rischio l’Inflation Reduction Act (IRA), una misura favorevole alle startup, creando potenziali ostacoli nei piani aziendali di molte imprese.
Allo stesso tempo, il crescente fabbisogno energetico dei data center alimentati dall’intelligenza artificiale ha acceso l’interesse verso fonti di energia alternative, tra cui nucleare, rinnovabili, batterie e persino fusione. Con l’inizio del 2025, è il momento di analizzare le tendenze che potrebbero definire i prossimi dodici mesi.
Microsoft ha annunciato un investimento di 80 miliardi di dollari in data center specializzati per l’intelligenza artificiale (AI) nel corso dell’anno fiscale 2025, che terminerà a giugno 2025. Questo rappresenta un incremento significativo rispetto ai 53 miliardi di dollari spesi in spese in conto capitale nello stesso periodo dell’anno precedente.
L’investimento è destinato a sostenere lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni AI a livello globale, con oltre la metà dei fondi allocati al mercato statunitense. Nel trimestre di settembre, Microsoft ha già aumentato le sue spese in conto capitale del 79% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 20 miliardi di dollari, per soddisfare la crescente domanda di servizi cloud e AI.

SandboxAQ, la startup fondata da Jack Hidary, ha recentemente annunciato un finanziamento di oltre 300 milioni di dollari, portando la valutazione pre-money dell’azienda a 5,3 miliardi di dollari.
Questo investimento è stato guidato da figure di spicco come Eric Schmidt, Marc Benioff, Jim Breyer e Yann LeCun, evidenziando l’interesse crescente verso le tecnologie emergenti che combinano calcolo quantistico e intelligenza artificiale.
SandboxAQ, nata come spin-off di Alphabet Inc. nel 2022, si dedica allo sviluppo di soluzioni innovative all’intersezione tra intelligenza artificiale e tecniche quantistiche. Sotto la guida di Hidary, l’azienda ha rapidamente attirato l’attenzione di investitori e partner strategici, ottenendo contratti governativi per soluzioni di cybersecurity resistenti al quantum e avviando programmi pilota di navigazione quantistica con l’aeronautica statunitense.

All’inizio del 2025, la California ha implementato una serie di leggi pionieristiche volte a regolamentare l’uso dei deepfake generati dall’intelligenza artificiale (IA), consolidando la sua posizione di leader nella legislazione tecnologica. Queste normative affrontano diverse problematiche legate all’IA, con l’obiettivo di proteggere i cittadini da abusi e manipolazioni digitali.
Una delle leggi più significative estende le normative contro la pornografia infantile, includendo le rappresentazioni di minori generate artificialmente. Questa misura mira a colmare le lacune legislative esistenti, riconoscendo che anche le immagini create dall’IA possono causare danni reali e perpetuare l’abuso. Inoltre, è stata introdotta una legge che criminalizza la creazione e la distribuzione di deepfake pornografici senza il consenso delle persone coinvolte, riconoscendo l’impatto devastante che tali contenuti possono avere sulla vita delle vittime.

L’Università di Washington e Microsoft Research hanno recentemente introdotto un innovativo ecosistema di intelligenza artificiale (IA) che rivoluziona l’interazione tra agenti autonomi e utenti. Questo sistema integrato si compone di tre elementi fondamentali: Agenti, Sims e Assistenti.
Gli Agenti rappresentano le entità autonome incaricate di eseguire compiti specifici, mentre i Sims fungono da modelli delle preferenze degli utenti, permettendo una personalizzazione avanzata delle interazioni. Gli Assistenti, invece, operano come mediatori tra Agenti e utenti, garantendo una comunicazione fluida e adattiva.

LG Electronics ha presentato al CES 2025 un’innovativa soluzione che trasforma gli spazi mobili in ambienti intelligenti e multifunzionali. Con il debutto della piattaforma LG Mobility Experience (MX), l’azienda ridefinisce il concetto di connettività tra casa e mobilità, offrendo esperienze di vita completamente nuove e personalizzate. La soluzione, esposta nel concept vehicle “Lifestyle Solution for Mobility”, dimostra come la tecnologia AI possa migliorare il comfort e la convenienza anche in movimento.
La piattaforma MX ridefinisce gli spazi mobili, trasformandoli in ambienti polivalenti e adattabili. Attraverso un sistema modulare, integra hardware avanzato e tecnologie AI, permettendo agli utenti di utilizzare i veicoli come estensioni della propria abitazione, spazi creativi o aree di intrattenimento privato. Questa visione apre la strada a nuove opportunità di esperienze chiamate “Space-as-an-Experience”.

Nel 2025, il mercato del lavoro nel settore IT e dell’Intelligenza Artificiale sarà caratterizzato da un’evoluzione rapida e continua. La crescente domanda di innovazione tecnologica e la necessità di rimanere competitivi spingeranno le aziende a cercare professionisti con competenze avanzate in vari linguaggi di programmazione. L’automazione, l’analisi dei dati, l’Internet of Things (IoT) e la cybersecurity saranno al centro delle strategie aziendali, richiedendo esperti in grado di sviluppare, implementare e mantenere soluzioni tecnologiche avanzate. In questo scenario, la capacità di adattarsi ai nuovi strumenti e tecnologie sarà essenziale per mantenere una carriera di successo.

Dall’intelligenza artificiale sugli smartphone alla robotica avanzata, Samsung Electronics ha confermato il suo impegno nel settore con un significativo investimento in Rainbow Robotics, una società coreana specializzata in robot umanoidi. Dopo aver acquisito una quota del 14,7% nel 2023, Samsung eserciterà l’opzione di acquisto per aumentare la propria partecipazione al 35%, rendendo Rainbow Robotics una filiale consolidata.

L’Intelligenza Artificiale continuerà a dominare il panorama tecnologico anche nel 2025. L’espansione della sua adozione in settori come i servizi finanziari, la sanità, la produzione e la vendita al dettaglio sta alimentando una crescente domanda di professionisti in grado di combinare competenze tecniche specifiche con una profonda conoscenza dei vari settori industriali. Questo perché la capacità di integrare l’Intelligenza Artificiale nelle operazioni aziendali sarà un fattore determinante di successo nel prossimo anno.

Il contributo di Isaac Asimov, una delle figure più iconiche della letteratura di fantascienza, alla nostra comprensione del rapporto tra umanità e tecnologia è incalcolabile. Attraverso le sue storie e saggi, Asimov non solo ha intrattenuto milioni di lettori, ma ha anche offerto profonde riflessioni etiche e filosofiche che rimangono estremamente rilevanti nel contesto dell’attuale sviluppo dell’Intelligenza Artificiale e della robotica.

Esattamente 105 anni fa, il 2 gennaio 1920, nasceva Isaac Asimov, uno dei più grandi scrittori di fantascienza e visionari del XX secolo. L’importanza di Asimov non si limita solo ai suoi libri, è stato un autore molto prolifico autore, con oltre 500 libri e numerosi saggi scientifici all’attivo, ma anche in relazione al suo essere un pensatore profondo che ha anticipato molte delle questioni etiche e filosofiche che oggi affrontiamo nel campo della robotica e dell’Intelligenza Artificiale.

Il “Microsoft New Future of Work Report 2024” offre una panoramica approfondita sull’impatto attuale dell’intelligenza artificiale (IA) nel mondo del lavoro, evidenziando come le tecnologie emergenti stiano trasformando le dinamiche professionali. Questo rapporto, pubblicato in occasione del 50º anniversario di Microsoft, si concentra sull’integrazione dell’IA generativa nelle pratiche lavorative quotidiane, analizzando sia i benefici che le sfide associate.

Aggiornamenti sulla battaglia legale di TikTok negli Stati Uniti
TikTok, l’applicazione di condivisione video di proprietà cinese, si trova al centro di una tempesta politica e legale negli Stati Uniti. Una legge, approvata nell’aprile 2024, impone a ByteDance, la società madre di TikTok, di cedere l’applicazione entro il 19 gennaio 2025, altrimenti l’app sarà bandita dal paese. Questa misura riflette le preoccupazioni del governo statunitense riguardo alla sicurezza nazionale, temendo che i dati degli utenti possano essere accessibili al governo cinese.

Nel vasto mondo della tecnologia e dell’Intelligenza Artificiale, gli atteggiamenti delle persone possono variare drasticamente, formando delle vere e proprie “tribù” digitali che noi di Rivista.AI abbiamo provato a mappare. Dall’antica arte del luddismo 2.0 alla frenetica corsa verso l’utopia tecnologica, passando per i sofisticati navigatori del cyber spazio e i moderni zombie del Wi-Fi, ogni gruppo ha il suo modo unico e spesso esilarante di interagire con il mondo digitale. In questo articolo ci proponiamo di esplorare, con un tocco di ironia, le caratteristiche di queste quattro affascinanti categorie di persone che popolano la nostra nuova era digitale. Preparatevi a ridere (e forse a riconoscervi) mentre ci addentriamo nei vari approcci alla tecnologia e all’AI!

Nel 1988, lo scienziato della NASA James Hansen lanciò un monito davanti al Senato degli Stati Uniti: il cambiamento climatico causato dall’uomo era reale, imminente e potenzialmente catastrofico. Fu un’opportunità per i media di trattare la questione con l’urgenza che meritava, sensibilizzando l’opinione pubblica e favorendo l’apertura di una più profonda riflessione a livello politico. Tuttavia, il giornalismo dell’epoca fallì nel compito. Per anni, ci si è affidati ad un finto equilibrio tra opinioni divergenti, ignorando il consenso scientifico e trascurando il dibattito sulle soluzioni.
Oggi, la crisi climatica ha finalmente ottenuto l’attenzione dei media, dell’opinione pubblica e del mondo politico, ma il ritardo è costato caro. Se il mondo dei media e dell’informazione avesse prestato maggiore attenzione a quegli avvertimenti, forse ora non ci troveremmo in una situazione tanto critica. Ora, rischiamo di ripetere lo stesso errore con l’Intelligenza Artificiale generale (AGI).

Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per i mercati finanziari globali, grazie all’atteso debutto in Borsa di alcune delle aziende più promettenti e innovative del panorama tecnologico e commerciale. Tra queste, spiccano nomi come Starlink, Coreweave, Fanatics, Shein e Panera, ciascuna pronta a ridefinire il proprio settore di appartenenza.

Alibaba Cloud, la divisione di cloud computing del colosso tecnologico cinese Alibaba, ha recentemente annunciato una riduzione significativa dei prezzi per i suoi modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), con tagli fino all’85%. Questa mossa strategica mira a rendere l’intelligenza artificiale (AI) più accessibile alle imprese, stimolando l’adozione di soluzioni AI su larga scala.
La riduzione dei costi si inserisce in un contesto di crescente concorrenza nel mercato cinese dell’AI, dove giganti come Baidu e ByteDance hanno intrapreso iniziative simili per abbassare i prezzi dei loro LLM. Questa competizione ha innescato una vera e propria guerra dei prezzi, esercitando pressione sulle startup emergenti nel settore dell’AI.

Il 2024 è stato l’anno in cui l’intelligenza artificiale è diventata onnipresente. Dai dispositivi indossabili agli smartphone, dalle case intelligenti agli assistenti virtuali, ogni grande azienda tecnologica ha presentato innovazioni basate sull’AI, promettendo rivoluzioni nelle nostre vite quotidiane. Tuttavia, non tutto è stato semplice: accanto a sviluppi straordinari, ci sono stati errori, controversie e sfide regolatorie che evidenziano quanto siamo ancora lontani dal comprendere e gestire pienamente questo fenomeno.

Elon Musk ha avviato una causa contro OpenAI per impedire il passaggio dell’organizzazione a una struttura completamente a scopo di lucro, e ora ha trovato un nuovo alleato nel gruppo Encode. Encode, un’organizzazione giovanile focalizzata sulle questioni legate all’intelligenza artificiale, ha presentato una memoria amicus curiae a sostegno della causa, sottolineando l’inestimabile valore delle tecnologie di OpenAI e i rischi associati alla transizione verso una struttura societaria orientata al profitto.
Encode, supportata da finanziamenti provenienti da Omidyar Network, ha dichiarato che l’attuale entità non-profit che controlla OpenAI ha un obbligo fiduciario verso il pubblico. Questo obbligo, secondo Encode, non verrebbe rispettato in una configurazione a scopo di lucro. Venerdì, OpenAI ha risposto pubblicando un post sul blog in cui ha delineato la sua intenzione di diventare una società di pubblica utilità registrata nel Delaware, affermando che la missione di sviluppare tecnologie per il beneficio dell’umanità rimarrebbe invariata.

Nel panorama tecnologico odierno, l’Intelligenza Artificiale sta emergendo come il principale motore di crescita per le grandi aziende software. Analisti di Stifel prevedono che colossi come Microsoft e ServiceNow prospereranno nel 2025 grazie alla monetizzazione dell’AI, a tassi d’interesse in calo, a una crescita economica sostenuta e a una limitata esposizione al mercato cinese.
NVIDIA ha recentemente completato l’acquisizione di Run:ai, una startup israeliana specializzata nella gestione e ottimizzazione dell’infrastruttura hardware per l’intelligenza artificiale. L’accordo, annunciato per la prima volta ad aprile 2024, ha affrontato diverse sfide regolatorie prima di ottenere l’approvazione finale dalla Commissione Europea a dicembre. Sebbene i termini finanziari non siano stati ufficialmente divulgati, fonti del settore stimano il valore dell’operazione intorno ai 700 milioni di dollari.

Il 2024 è stato un anno di straordinari progressi e innovazioni nel settore dell’Intelligenza Artificiale. In questa rubrica, divisa in quattro puntate trimestrali, esploreremo i fatti salienti che hanno definito l’anno. Ogni puntata coprirà un trimestre, offrendo una panoramica completa degli eventi, delle scoperte e delle tendenze che hanno plasmato il mondo dell’AI.
Puntata 4: ottobre – dicembre 2024

Google si prepara ad affrontare un 2025 cruciale, segnato da sfide significative nel campo dell’intelligenza artificiale (AI) e da crescenti pressioni normative. Il CEO Sundar Pichai ha recentemente esortato i dipendenti a intensificare gli sforzi, sottolineando l’importanza di un approccio più rapido e creativo per mantenere la competitività dell’azienda.
Ieri durante un incontro strategico, Pichai ha evidenziato la necessità di focalizzarsi sull’espansione del modello AI Gemini, destinato a diventare una componente chiave dei prodotti consumer di Google nel prossimo anno. Ha sottolineato che, sebbene l’azienda abbia compiuto progressi significativi, le sfide future richiederanno innovazioni tecniche più profonde, poiché “i frutti a portata di mano sono esauriti”.

La competizione per sviluppare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) sta finalmente guadagnando terreno in Europa, che finora era rimasta ai margini di questa rivoluzione tecnologica. Mentre OpenAI continua a dominare, inseguita da concorrenti agguerriti come Google Gemini, l’Europa inizia a mostrare segni di risveglio grazie a realtà emergenti come la startup francese Mistral, l’italiana Babelscape e il progetto Minerva sostenuto dalla Sapienza di Roma e il progetto iberico sostenuto dal BSC. Tuttavia, il panorama è vasto e complesso, richiedendo un esame approfondito delle iniziative che stanno cercando di ridefinire il ruolo dell’Europa nell’IA generativa.

Secondo il Financial Times e altri analisti nel corso del 2024, l’intelligenza artificiale (IA) ha continuato a progredire, sebbene senza replicare l’effetto sorpresa suscitato dal debutto di ChatGPT. Le innovazioni hanno riguardato principalmente miglioramenti incrementali nelle tecnologie esistenti, mantenendo vivo l’interesse nel settore.
Per il 2025, si prevede un rallentamento nello slancio dell’AI. Anche gli ottimisti del settore riconoscono che l’approccio tradizionale di incrementare dati e potenza di calcolo per addestrare modelli sempre più grandi sta producendo rendimenti decrescenti. Questo fenomeno suggerisce la necessità di esplorare nuove metodologie per sostenere l’innovazione nel campo dell’IA.

Il 2024 è stato un anno di straordinari progressi e innovazioni nel settore dell’Intelligenza Artificiale. In questa rubrica, divisa in quattro puntate trimestrali, esploreremo i fatti salienti che hanno definito l’anno. Ogni puntata coprirà un trimestre, offrendo una panoramica completa degli eventi, delle scoperte e delle tendenze che hanno plasmato il mondo dell’AI.
Puntata 3: luglio – settembre 2024

Il Ministero della Scienza e della Tecnologia di Taiwan ha annunciato un significativo cambiamento politico che potrebbe influire sui settori chiave del paese, inclusi i semiconduttori, l’intelligenza artificiale (AI) e l’aerospazio. Secondo i report di Reuters, il governo sta valutando la possibilità di ridurre i finanziamenti per queste industrie cruciali di oltre 600 milioni di dollari nel 2025. Questo potenziale taglio di fondi è il risultato di recenti sviluppi politici, con i partiti di opposizione di Taiwan che hanno approvato una legislazione per dirottare parte delle risorse da progetti governativi centrali verso i comuni locali. La mossa si prevede che modifichi gli investimenti di Taiwan in settori tecnologici ad alta innovazione, influenzando in particolare le sue partnership globali nell’AI e nello sviluppo dei semiconduttori.

Blue Origin, l’azienda aerospaziale fondata da Jeff Bezos, ha recentemente compiuto un passo significativo verso il debutto del suo razzo New Glenn. Il 27 dicembre 2024, presso il Launch Complex 36 di Cape Canaveral, Florida, è stato completato con successo un test di accensione integrato del veicolo di lancio, noto come “hotfire“. Durante questo test, i motori del razzo sono stati accesi per 24 secondi, raggiungendo la massima spinta per 13 di essi, simulando le condizioni di un vero e proprio lancio.

Il venerdì tra Natale e Capodanno doveva essere un tranquillo preludio al nuovo anno, ma invece si è trasformato in una commedia burocratica degna di un film surreale. L’imminente presidente Donald Trump, in un atto di brillante tempismo, ha deciso di depositare un documento presso la Corte Suprema per rinviare il divieto su TikTok, previsto per entrare in vigore il 19 gennaio—giusto un giorno prima della sua incoronazione, pardon, insediamento ufficiale.