Diciamolo chiaramente. Il fatto che l’Amministrazione Trump abbia partorito un “AI Action Plan” degno di questo nome segna un cambio di passo non indifferente. Finalmente, almeno secondo alcuni analisti, la Casa Bianca sembra essersi svegliata dal torpore burocratico che per anni ha soffocato qualsiasi visione strategica sull’intelligenza artificiale e, soprattutto, sulla catena di approvvigionamento dei semiconduttori. Chiunque segua il settore sa che senza chip, l’AI è solo fumo negli occhi.
Sse i chip sono dominati da una manciata di player globali come Nvidia, Intel e AMD, allora capire la filiera non è più un lusso, ma una questione di sopravvivenza industriale. “Pensiamo che il piano AI, unito ai continui tira e molla sui dazi dei semiconduttori nella guerra commerciale USA-Cina, indichi che l’amministrazione sta acquisendo una comprensione più profonda della supply chain”, ha dichiarato Tech Stock Pros, una delle voci più ascoltate tra gli investitori contrarian nel settore tecnologico.