“Low-key preview”. Come dire: non vogliamo fare rumore, ma intanto stiamo riscrivendo le regole del gioco. Ancora una volta. L’ultima trovata di OpenAI si chiama Codex, un agente AI dedicato alla programmazione che promette di essere il coltellino svizzero degli sviluppatori e forse, il becchino di chi ancora scrive codice a mano.

Sam Altman, CEO ormai maestro nella manipolazione dell’attenzione pubblica, ha sussurrato l’annuncio su X come fosse una notizia da bar: “un’altra low-key research preview”. Cioè, una cosa da nulla. Come ChatGPT all’inizio. Ecco appunto.