L’Italia ha fatto qualcosa di inaspettato. Per una volta, non è arrivata ultima. Il 25 giugno 2025, la Camera dei Deputati ha approvato il DDL 2316 sull’intelligenza artificiale, rendendo il Bel Paese il primo in Europa a dotarsi di una legge nazionale organica sull’AI. Sì, proprio l’Italia, quel laboratorio instabile dove le leggi spesso si scrivono per non essere applicate, ha anticipato Bruxelles. E ha pure infilato dentro un fondo da un miliardo di euro. Ora, tra entusiasmi da ufficio stampa e panico da compliance, c’è una domanda a cui nessuno ha ancora risposto seriamente: questa legge fa nascere un ecosistema o lo stermina?