Eric Arthur Blair creò Winston Smith e Julia, che in quella distopia erano costantemente soggiogati da programmi televisivi attivi 24 ore su 24. Nel ribellarsi, proprio Winston fu sottoposto a elettroshock, fino a piegare il suo pensiero.
conversazioni con S.Scrivani
Se pensavi che l’assistente vocale fosse quel giocattolino impacciato che ti sbaglia l’ultima parola ogni volta che chiedi “spegni le luci in salotto”, preparati: Google sta liberando Gemini, la sua intelligenza artificiale conversazionale, su ogni dispositivo con uno schermo e una connessione. E no, non per giocare a fare l’assistente vocale 2.0. Qui si parla di un’infiltrazione strategica nel tuo ecosistema digitale personale, dal divano al cruscotto, fino al polso e al metaverso di Samsung.
Non lo chiamano più Assistant, perché ormai siamo ben oltre. Il branding “Gemini” non è casuale: evocativo, mitologico, quasi mistico, perfetto per farci dimenticare che sotto c’è sempre lo stesso vecchio Google che ti mostrava banner pubblicitari per tre settimane dopo che avevi cercato “cerotto per calli”.