Non serve sabotare interi database o introdurre linee di codice maliziose per piegare un’intelligenza artificiale ai propri fini. È sufficiente capovolgere un singolo bit. Sì, una sola cifra binaria tra miliardi. Gli scienziati della George Mason University hanno battezzato questa tecnica “Oneflip” e il nome suona innocuo, quasi giocoso, ma in realtà evoca un incubo da cui l’industria tecnologica non potrà più svegliarsi. Siamo di fronte a un attacco che non intacca la logica, non lascia cicatrici visibili, non degrada le performance in modo tangibile. Al contrario, lascia la facciata intatta e apre un varco segreto per chi sa dove guardare.