The Stargate Project è un colossale joint venture statunitense tra OpenAI, SoftBank, Oracle e il fondo emiratino MGX, annunciato ufficialmente il 21 gennaio 2025 alla Casa Bianca da Donald Trump. Il piano prevede un investimento fino a 500 miliardi di dollari in quattro anni, con un primo stanziamento immediato di 100 miliardi e la creazione di almeno 100 000 posti di lavoro in ambito costruttivo e operativo elettricisti, tecnici, operatori di impianti per garantire la supremazia americana nell’AI.
Oracle e OpenAI hanno appena annunciato un’espansione di 4,5 GW di capacità per i data center Stargate, portando il totale in costruzione oltre i 5 GW. L’obiettivo finale è raggiungere 10 GW distribuiti su diversi campus. Per mettere queste cifre in prospettiva, i data center Oracle per OpenAI consumeranno un’energia pari a quella attualmente utilizzata da un grande provider di servizi cloud come Microsoft.
Il primo impianto è già in costruzione ad Abilene, Texas, con Oracle che ha già fornito i rack Nvidia GB200, segnalando la stretta collaborazione tra Oracle, NVIDIA e OpenAI. Oltre al Texas, si stanno valutando siti in Ohio, Michigan, Wisconsin e Wyoming.
Tuttavia ci sono tensioni tra i partner, in particolare tra SoftBank e OpenAI, proprio sulla scelta dei siti e sull’allocazione delle risorse, rallentando alcuni piani iniziali. OpenAI avanza da sola, firmando accordi con Oracle e CoreWeave per 30 miliardi annual praticamente a livello Stargate originari mentre SoftBank resta a guardare.
OpenAI ora include tutta la capacità dei suoi data center come parte di Stargate, compresi gli accordi stipulati al di fuori della joint venture per affittare capacità server da Oracle, CoreWeave e Google.
Il modello finanziario vede SoftBank e OpenAI impegnare ognuna circa 19 miliardi iniziali, mentre Oracle e MGX ne mettono circa 7 miliardi ciascuno, con il resto dei fondi atteso da debito e partner esterni.
Oracle ha contestualizzato questo sforzo in un accordo cloud da 30 miliardi di dollari, segno dell’impegno strategico verso l’infrastruttura AI.
Lo Stargate Project avanza: l’espansione da 4,5 GW è un segnale concreto, il primo impianto texano è operativo e il goal finale resta 10 GW con 500 miliardi investiti, 100 000 posti di lavoro e centralità strategica nell’AI americana.
Ma il countdown scorre: tra entusiasti proclami e rotture di fiducia, la sfida resta tutta sul campo delle infrastrutture e della finanza.