Lumen Technologies ha annunciato di aver ottenuto 5 miliardi di dollari in nuovi affari per garantire capacità di servizio in fibra, inclusa la connessione di data center che alimentano applicazioni di intelligenza artificiale. L’azienda ha inoltre rivelato di essere vicina a raggiungere altri 7 miliardi di dollari di vendite per soddisfare la domanda in continua crescita.
Autore: Redazione Pagina 57 di 71

Secondo quanto riportato da Reuters, nel 2017 Intel ha deciso di non investire nella startup di intelligenza artificiale generativa OpenAI per vari motivi. All’epoca, l’amministratore delegato Bob Swan non credeva che i modelli di intelligenza artificiale generativa sarebbero stati pronti per il mercato nel breve periodo, come indicato da tre fonti a conoscenza della questione.

MedTrinity-25M rappresenta un’importante innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale medica, lanciando un dataset che include oltre 25 milioni di immagini mediche relative a 65 malattie. Questo dataset è uno dei più ampi mai creati, fornendo una risorsa preziosa per la ricerca e lo sviluppo nell’ambito della salute.

Alphabet ha annunciato che utilizzerà l’intelligenza artificiale Gemini per potenziare i suoi nuovi dispositivi per la casa intelligente: la quarta generazione del Nest Learning Thermostat e il suo ultimo dispositivo di streaming Google TV Streamer.

JP Morgan Payments, una divisione di JPMorgan Chase, ha annunciato l’espansione della sua collaborazione con PopID per l’avvio di un programma pilota che permetterà agli acquirenti di effettuare pagamenti tramite riconoscimento facciale presso alcuni commercianti negli Stati Uniti.

John Schulman, co-fondatore di OpenAI, ha annunciato il 6 agosto 2023 su X di aver deciso di lasciare l’azienda per unirsi alla rivale Anthropic.

Negli ultimi anni, il campo dell’imaging medico ha visto progressi straordinari, e uno dei più significativi è rappresentato dal modello MedSAM-2 (Medical Segment Anything Model 2). Questo innovativo strumento di segmentazione delle immagini mediche sta cambiando il modo in cui i professionisti della salute analizzano e interpretano le immagini diagnostiche, portando a diagnosi più rapide e precise. (disponibile su GitHub)

OpenAI sta attualmente adottando un approccio cauto e metodico per il rilascio del suo nuovo strumento progettato per rilevare il testo generato da ChatGPT. Questo strumento, che utilizza una tecnica di watermarking del testo, ha mostrato risultati promettenti, raggiungendo un’accuratezza di rilevamento del 99,9% in condizioni ottimali. Tuttavia, OpenAI sta valutando le potenziali implicazioni del suo rilascio, in particolare riguardo al suo impatto sugli utenti e sull’ecosistema più ampio (Wall Street Journal).

La startup di intelligenza artificiale Groq ha annunciato di aver raccolto 640 milioni di dollari in un round di finanziamento di serie D, con l’obiettivo di competere con Nvidia nel settore dei semiconduttori.

SEMI Europe rappresenta centinaia di aziende europee di semiconduttori, tra cui ASML , NXP Semiconductors , STMicroelectronics e Infineon.

OpenAI, sostenuta da Microsoft, affronta una nuova causa da Elon Musk, co-fondatore di ChatGPT, meno di due mesi dopo il ritiro di una causa simile. Musk ha presentato la causa in un tribunale distrettuale federale in California, lunedì, secondo un rapporto del New York Times.

Secondo quanto riportato da Bloomberg , Dell Technologies starebbe riducendo il personale del suo team di vendita, concentrando i propri sforzi sulle offerte di intelligenza artificiale.

Oggi il caffè al Bar dei DAINI ci è andato di traverso. Ho detto al Co-Founder: pensavi che la scorsa settimana fosse stata brutta? Ripensaci! Ti ricordi cosa avevo detto? Agosto è sempre un mese pericoloso, mentre tutti si rilassano in vacanza, scattano gli algoritmi.
La paura della crescita negli Stati Uniti ha causato un crollo dei tassi di interesse a breve termine, invertendo il carry trade sullo yen giapponese.
Questo ha portato a perdite e richieste di margine, innescando vendite forzate di aziende con buoni risultati quest’anno, come AMZN, NVDA e Nasdaq.
La recente rotazione del valore ha fatto salire alle stelle alcuni titoli blue chip difensivi ad alto rendimento, come BTI e ENB, ma in una margin call globale, anche questi vengono venduti dagli algoritmi.

C’è una vera carneficina là fuori e le ricadute si stanno rapidamente diffondendo in tutto il mondo.
Gli investitori hanno davvero bisogno di qualche parola rassicurante dai banchieri centrali in questo momento, specialmente da una Fed che sembra essere in ritardo. Ho aggiunto: ricordi come sono andate le cose per i mercati nel 1987? “Black Monday”

Con l’aumento della richiesta di intelligenza artificiale più sicura ed efficiente, l’IA decentralizzata (DeAI) diventerà sempre più importante per l’infrastruttura di IA. Tuttavia, per sfruttare al massimo il suo potenziale, un nuovo whitepaper afferma che DeAI dovrà incorporare la tecnologia dei Trusted Execution Environment (TEE).

CrowdStrike ha fermamente respinto le affermazioni di Delta Air Lines secondo cui sarebbe responsabile delle estese interruzioni dei voli vissute dalla compagnia aerea in seguito a un significativo blackout tecnologico globale avvenuto il mese scorso. In una lettera dell’avvocato esterno di CrowdStrike, Michael Carlinsky, l’azienda ha espresso la propria delusione per le accuse di Delta riguardo a comportamenti inappropriati e negligenza.
Carlinsky ha dichiarato che CrowdStrike ha contattato Delta poco dopo l’incidente per offrire assistenza, ma Delta ha indicato che non erano necessarie risorse in loco. Ha sottolineato che la minaccia pubblica di azioni legali da parte di Delta ha contribuito a creare una narrazione fuorviante sulla responsabilità di CrowdStrike nelle decisioni IT di Delta e nella risposta all’interruzione. Inoltre, ha osservato che altre compagnie aeree si sono riprese dall’incidente molto più rapidamente rispetto a Delta.
Delta ha stimato che l’interruzione dei servizi IT costerebbe alla compagnia aerea tra 350 milioni e 500 milioni di dollari e prevede di chiedere danni sia a CrowdStrike che a Microsoft. Il consulente legale di CrowdStrike ha menzionato che qualsiasi responsabilità da parte loro è contrattualmente limitata a un importo specifico e l’azienda è pronta a difendersi in modo vigoroso, se necessario.

Un’innovativa tecnologia basata sull’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il modo in cui vengono identificati i pazienti a rischio di infarto. Descritta come “game changer” dai ricercatori, questa tecnologia è in grado di rilevare l’infiammazione cardiaca che non è visibile tramite le tradizionali scansioni TC, che utilizzano raggi X e tecniche informatiche avanzate.

Una grande svendita nel settore tecnologico ha causato una perdita di 134 miliardi di dollari per le 500 persone più ricche del mondo. Tra questi, il fondatore di Amazon Jeff Bezos ha perso 15,2 miliardi di dollari venerdì, secondo il Bloomberg Billionaires Index.

Il recente ritardo nei lanci dei chip di intelligenza artificiale di Nvidia , causato da difetti di progettazione scoperti all’ultimo minuto, rappresenta un serio problema sia per l’azienda che per i suoi clienti principali come Meta , Google e Microsoft.

Secondo gli attivisti, i finanziamenti per le iniziative di software libero e open source (FOSS Free and Open Source Software) nell’ambito del programma Horizon dell’UE sono quasi scomparsi dalla proposta per il prossimo anno. Questa riduzione preoccupa per il futuro di molti progetti in corso.

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante, in particolare nel campo della generazione di immagini. Strumenti come Midjourney, Stable Diffusion 3 (SD3) e Auraflow hanno dimostrato il potenziale di questa tecnologia. Tuttavia, un nuovo attore è entrato in scena: Flux. Questo generatore di immagini AI open source promette di superare i suoi predecessori e ridefinire gli standard del settore.

Canva, la popolare piattaforma di design grafico, con oltre 180 milioni di utenti mensili in tutto il mondo, ha recentemente annunciato un’importante acquisizione che promette di rivoluzionare ulteriormente le sue capacità: l’acquisto di Leonardo.AI. Questa mossa strategica è volta a potenziare la suite di strumenti di intelligenza artificiale di Canva, rendendo la creazione di contenuti visivi ancora più intuitiva e accessibile per utenti di ogni livello di competenza.

Un assistente radiologo virtuale, alimentato dall’Intelligenza Artificiale, in grado di fornire “second look” alle immagini radiologiche in tempo reale. E’ quello che sta sperimentando da circa 6 mesi il reparto di Radiologia d’Urgenza dell’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma.
Si tratta di un software di intelligenza artificiale che è stato implementato nell’ambito della Radiodiagnostica e in grado di offrire supporto alla diagnosi per lesioni osteoarticolari e patologie polmonari.

Google ha assunto i co-fondatori della startup di intelligenza artificiale Character.AI e acquisirà la licenza per i grandi modelli linguistici della startup. Noam Shazeer, co-fondatore di Character.AI e suo amministratore delegato, tornerà a lavorare in Google insieme al co-fondatore Daniel De Freitas e ad alcuni altri dipendenti dell’azienda.
“Sono super entusiasta di tornare a Google e lavorare come parte del team Google DeepMind”, ha affermato Noam Shazeer. “Sono così orgoglioso di tutto ciò che abbiamo costruito in Character.AI negli ultimi 3 anni. Sono sicuro che i fondi derivanti dall’accordo di licenza non esclusivo di Google, insieme all’incredibile team di Character.AI, posizioneranno Character.AI per un successo continuo in futuro”.

La maggior parte delle persone concorda su un punto chiave: la cosiddetta “killer app” per la GenAI non è ancora emersa, nonostante siano passati diciotto mesi dal lancio di ChatGPT, che aveva scatenato l’entusiasmo per questa tecnologia.
Al momento, GenAI non ha raggiunto una diffusione significativa tra le aziende, tranne che per alcuni grandi operatori in pochi settori specifici. L’assenza di una killer app ha importanti implicazioni per le prospettive del mercato azionario a breve termine, dato l’importante ruolo che l’intelligenza artificiale continua a giocare nelle performance di mercato.

Rivista.AI ha recentemente superato i 1000 articoli pubblicati dal suo lancio meno di un anno fa. Ci piace pensare che siamo ancora agli inizi, accogliendo sempre nuovi lettori che si avvicinano per la prima volta alla nostra rivista.
Il mercato ha continuato a scendere questa settimana, con l’S&P 500 in calo del 2,5% in tre delle cinque sessioni. Questo segna la prima serie di tre settimane di perdite per l’indice da aprile. I grandi nomi della tecnologia sono stati al centro dell’attenzione, ma principalmente per motivi negativi. Il Nasdaq Composite, orientato alla tecnologia, è sceso del 4,3% poiché molte aziende hanno pubblicato rapporti del Q2 che hanno deluso gli investitori al contempo ha generato curiosita’ in nuovi lettori.
Ultimamente ci sono arrivate molte domande sull’intelligenza artificiale, quindi abbiamo deciso di dedicare un paio di paragrafi per spiegarla in modo semplice. Non preoccupatevi se useremo termini facili da capire.

Alphabet Inc. ha pubblicato i risultati del secondo trimestre. Questo articolo esamina il report sugli utili e i principali sviluppi, con un focus sull’intelligenza artificiale.

L’università Luiss Guido Carli ha presentato un nuovo corso accademico in “AI & Climate Change” che, a partire dal prossimo anno accademico formerà, per la prima volta in Italia e in Europa, profili professionali in grado di applicare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale alle sfide ambientali, con particolare riguardo alla prevenzione e alla gestione delle emergenze climatiche, all’ottimizzazione delle infrastrutture, comprese quelle idriche, e allo sviluppo di strategie per analizzare e mitigare gli impatti ecologici sugli ecosistemi.

Entra in vigore oggi l’AI Act, la prima regolamentazione completa al mondo sull’Intelligenza Artificiale, che è stata pensata in sede europea per garantire che l’AI sia sviluppata e utilizzata in modo affidabile, con garanzie a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini.

Elon Musk ha smentito le indiscrezioni secondo cui la sua startup di intelligenza artificiale xAI avrebbe preso in considerazione l’acquisizione del produttore di chatbot Character.AI.
“La [dis]informazione colpisce ancora”, ha scritto Musk su X, riferendosi al sito di informazione The Information. “xAI non sta valutando l’acquisizione di Character AI”.

Secondo TechCrunch, Google Cloud offre alle startup di Y Combinator l’accesso a un cluster di GPU Nvidia e unità di elaborazione tensoriale di Google per sviluppare modelli di intelligenza artificiale.
Y Combinator è un acceleratore di startup e società di venture capital con sede a Mountain View, California.
Google fornirà a un gruppo selezionato di startup 350.000 $ in crediti cloud per due anni.
L’obiettivo è aiutare queste startup a crescere e diventare partner di lungo termine di Google Cloud, afferma il rapporto.
Y Combinator non è l’unica società di venture capital con questo approccio. Andreessen Horowitz ha acquistato migliaia di GPU, molte da Nvidia, per stringere accordi con startup. La società, che gestisce 42 miliardi di dollari, ha affittato le GPU a molte delle sue società in portafoglio. Andreessen Horowitz, nota anche come A16z, prevede di espandere questa iniziativa, chiamata “ossigeno”, a oltre 20.000 GPU.
“Vogliamo circondarli di tanto amore e calore all’inizio del loro ciclo di vita, in modo che prendano confidenza con la creazione e il lavoro sulla Google Cloud Platform”, . “Mentre restano, cresciamo insieme a loro e diventiamo loro partner per tutto il loro ciclo di vita”.
James Lee di Google Cloud a TechCrunch

(Bloomberg), l’amministrazione Biden sta valutando ulteriori restrizioni all’accesso della Cina ai chip di memoria per l’intelligenza artificiale e alle apparecchiature per produrli.

Il viaggio del blog dedicato all’intelligenza artificiale ha raggiunto un obiettivo significativo con la pubblicazione del millesimo articolo. Questo momento non rappresenta solo un traguardo, ma anche un’opportunità per riflettere sull’evoluzione e sull’impatto dell’AI nel nostro quotidiano.
Il blog ha iniziato il suo percorso con l’intento di esplorare le molteplici sfaccettature dell’intelligenza artificiale. Ogni articolo ha contribuito a costruire una narrazione collettiva, approfondendo temi come l’apprendimento automatico, le applicazioni pratiche dell’AI, le sfide etiche e le innovazioni tecnologiche. Con i mille articoli, il blog ha non solo informato, ma anche stimolato il dibattito su come l’AI possa essere utilizzata in modo responsabile e inclusivo.
Nel corso di questo viaggio abbiamo affrontato una vasta gamma di argomenti, dai progressi nella robotica alle applicazioni dell’AI nella salute, dall’automazione industriale all’analisi dei dati. Ogni articolo ha cercato di rendere l’AI accessibile a un pubblico più ampio, sottolineando l’importanza della diversità e dell’inclusione nel campo della tecnologia.
Il raggiungimento di questo traguardo è anche il risultato di una comunità di lettori e collaboratori che hanno condiviso esperienze e conoscenze. Il blog ha creato uno spazio di confronto, dove le idee possono essere discusse e sviluppate. Guardando al futuro, l’obiettivo è continuare a crescere e a esplorare nuove frontiere dell’AI, mantenendo sempre un focus sull’inclusività e sull’etica.
Il millesimo articolo, quindi, non è solo un punto di arrivo, ma un nuovo inizio. Con l’AI che continua a evolversi, il blog si impegna a rimanere all’avanguardia, fornendo contenuti di qualità che ispirano e informano.
Questo viaggio è destinato a proseguire, e ogni lettore è invitato a farne parte, contribuendo a un dialogo sempre più ricco e significativo sull’intelligenza artificiale e sul suo ruolo nella nostra vita.
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Secondo il report di Gartner del 2024, ( Svetlana Sicular, analista vicepresidente della società di consulenza e ricerca tecnologica Gartner) le rappresentazioni mediatiche e le idee sbagliate sull’intelligenza artificiale (IA) sono tra i principali fattori che alimentano la paura e la diffidenza nei confronti di questa tecnologia emergente.
Questo fenomeno è particolarmente rilevante in un contesto in cui l’IA sta rapidamente evolvendo e integrandosi in vari aspetti della vita quotidiana e delle operazioni aziendali.