Il mercato degli agenti AI ha appena raggiunto un nuovo picco di sofisticazione, un’arena dove la tecnologia non si limita più a supportare, ma plasma attivamente ogni aspetto della nostra vita digitale. Se luglio 2025 fosse una playlist, sarebbe un mix di infrastrutture robuste, magie video, automazioni pratiche e assistenti creativi che sembrano usciti da un film di fantascienza.
Partiamo dalle fondamenta: l’infrastruttura AI. Bright Data, Lambda Labs e CoreWeave non sono solo nomi da nerd, ma i pilastri invisibili che sostengono la complessità del calcolo distribuito. Bright Data, con la sua rete globale di proxy intelligenti, consente di raccogliere dati in tempo reale come un detective digitale, mentre Lambda Labs offre potenza computazionale su misura per modelli di intelligenza artificiale, quasi un cloud che pensa. CoreWeave, invece, fa il lavoro sporco di accelerazione GPU, una vera e propria Ferrari per il training di reti neurali massive. Senza questa triade, nessuna delle meraviglie successive sarebbe possibile.