Il concetto di computer quantistico, una volta relegato al regno della teoria e degli esperimenti di laboratorio, sta rapidamente uscendo dall’ombra. I progressi tecnici recenti e le roadmap aggiornate di giganti del settore come IBM e Google indicano che macchine capaci di superare i supercomputer più avanzati di oggi potrebbero essere realtà prima del 2030. Non si tratta più di pura speculazione accademica: stiamo assistendo a una corsa tecnologica con implicazioni economiche, strategiche e industriali di portata mondiale.
Nel giugno del 2025, IBM ha svelato una roadmap aggiornata che affronta alcune delle sfide ingegneristiche più ostiche del campo. La strategia delineata punta a costruire architetture scalabili in grado di superare gli ostacoli dell’errore quantistico, della stabilità dei qubit e dell’interconnessione dei sistemi. Jay Gambetta, responsabile della ricerca quantistica di IBM, non ha nascosto l’entusiasmo: “Non sembra più un sogno. Sento davvero che abbiamo decifrato il codice”. Una dichiarazione che, se letta tra le righe, rivela quanto la trasformazione della promessa in realtà stia accelerando.