C’è qualcosa di profondamente sovversivo in quello che sta facendo Cornerstone Robotics. Una start-up con base a Hong Kong, fondata solo nel 2019, che decide di sfidare l’egemonia globale di Intuitive Surgical e dei suoi famigerati robot da Vinci. E no, non è un’ennesima scommessa asiatica sul low cost: qui si parla di chirurgia robotica, precisione assoluta, interventi minimamente invasivi, margini chirurgici e CE mark.
Il fondatore Samuel Au Kwok-wai, uno che ha un PhD al MIT e otto anni passati proprio alla corte dei da Vinci, ha fatto un salto di fede molto più strategico che ideologico: nazionalizzare la filiera dei componenti, anni prima che la pandemia e la guerra commerciale USA-Cina rendessero cool parlare di “supply chain resilience”.