Secondo una ricerca recentemente pubblicata dal National Institute of Health (NIH) degli Stati Uniti, un nuovo sistema di intelligenza artificiale (IA) ha dimostrato la capacità di prevedere la malattia di Alzheimer fino a sette anni prima della comparsa dei primi sintomi. Questo straordinario sviluppo rappresenta un passo significativo nella lotta contro una delle malattie neurodegenerative più devastanti al mondo, aprendo nuove prospettive per trattamenti più precoci ed efficaci.