O di come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare i comunicati stampa senza contratti

La stagione degli annunci fantastici

Ottobre 2024: mentre voi comuni mortali vi preoccupavate di deploy in produzione e incident response, OpenAI ha risolto tutti i suoi problemi finanziari con un trucco che i vostri CFO odieranno: annunciare accordi miliardari che non richiedono soldi veri.

In tre settimane, quattro colpi da maestro:

Nvidia: “fino a 100 miliardi” (il “fino a” sta facendo un sacco di lavoro qui)

Oracle: 300 miliardi in 5 anni (secondo “fonti vicine alla questione”; quelle fonti che sbucano sempre quando serve)

AMD: “decine di miliardi” (perché dare numeri precisi è così 2010)

Ieri!!! Broadcom: 10 gigawatt (finalmente qualcuno che misura gli accordi in watt, come Dio comanda)

Wall Street impazzisce. Gli analisti scrivono report entusiasti. Io mi verso un altro whisky al The Venetian.

Termini e condizioni (LOL)

Analizziamo questi “accordi” con gli occhi di chi ha davvero letto contratti nella sua vita:

Nvidia: “Letter of intent”. Per chi non mastica legalese, è roba che sta un gradino sopra un pinky promise. Consegne? “Seconda metà 2026” – perché impegnarsi su Q3 o Q4 quando puoi essere deliziosamente vago. Il CEO Jensen Huang, con l’onestà brutale di chi ha già incassato, ammette: “Non hanno ancora i soldi”. Almeno uno che dice le cose come stanno.

AMD: Zero cash. Ripeto: ZE-RO cash. OpenAI riceve warrant per il 10% di AMD. Traduzione per non-CTO: “Ti diamo le nostre azioni, tu ci compri chip quando/se le azioni valgono qualcosa, poi usi quei guadagni per comprarci altri chip”. È geniale. È circolare. È completamente folle.

Broadcom: “Termini finanziari non divulgati”. La frase preferita di ogni deal che esiste solo su PowerPoint.

Il Math per Dummies

Facciamo due conti, così, per sport:

Ricavi OpenAI H1 2025: ~4.5B$
Impegni annunciati: 400B$+
Ratio: 89x

if (commitments > revenue * 89) {
  console.log("Questo è sostenibile");
  // narrator: "Non lo era"
}

Ma tranquilli, sono sicuro che nei prossimi sei mesi triplicheranno i ricavi. O quadruplicheranno. O inventeranno una nuova metrica che suona bene nelle earnings call.

L’Ouroboros finanziario

Il meccanismo è da manuale (di una business school su cui dovremmo indagare):

  1. Nvidia mette 100B in OpenAI
  2. OpenAI promette di comprare chip Nvidia (con i soldi di Nvidia)
  3. AMD regala warrant a OpenAI
  4. OpenAI compra chip AMD quando le azioni salgono (per l’annuncio del deal AMD)
  5. Gli annunci pompano i titoli
  6. I titoli pompati finanziano gli acquisti
  7. GOTO 1

È come uno schema Ponzi, ma con più GPU e migliore PR. Devo ammetterlo: è elegante. Nel senso in cui un castello di carte costruito su un tavolo traballante durante un terremoto è “elegante”.

La realtà, quella cosa noiosa

Mentre gli PR department fanno straordinari, i dati del mondo reale sono leggermente meno entusiasmanti:

Enterprise: il Census Bureau USA (gente noiosa che conta cose noiose) mostra che le aziende hanno smesso di comprare questa roba. Forse perché hanno scoperto che ChatGPT Enterprise non scrive codice meglio dei loro junior dev, ma costa di più.

Consumer: tasso di conversione 1-2%. Su 100 persone che provano ChatGPT gratis, 98-99 dicono “grazie ma no grazie” al premium. Ma sicuro, valutiamo l’azienda 150 miliardi.

Consulting: le Big4 e McKinsey stanno tagliando le practice AI. Traduzione: hanno venduto fumo ai clienti, i clienti se ne sono accorti, ora devono licenziare gente. Il cerchio della vita nel consulting.

Ma è legittimo o opinabile?

Versione ottimista (per chi ci crede ancora)

“È infrastruttura a lungo termine! Stanno diversificando! È così che funzionano i mega-deal nell’industria tech!”

Certo. Come no.

Versione CTO cinico (la mia)

È teatro finanziario di altissimo livello. Obiettivi:

  • Mantenere il prezzo delle azioni alto (critical quando devi pagare con azioni)
  • Creare FOMO negli investitori (“se non investi ora perderai la rivoluzione AI!”)
  • Evitare filing SEC (perché le lettere d’intenti non lo richiedono – conveniente, vero?)
  • Generare cicli di notizie positive quando le metriche reali fanno schifo
  • Distrarre dal fatto che il prodotto non sta monetizzando

Le domande che nessuno fa (ma dovrebbe)

Quando si vedono “accordi” da centinaia di miliardi che:

  • Non hanno contratti vincolanti
  • Non richiedono cash upfront
  • Non hanno file SEC
  • Hanno timeline “seconda metà 2026” (aka “fra due anni, forse, dipende”)
  • Si autofinanziano con apprezzamento azionario futuro

…non ti viene il dubbio che forse, FORSE, stiamo parlando di vaporware finanziario?

Conclusioni da vecchio CTO disilluso

Ho visto tre boom tecnologici. Ho visto .com implodere. Ho visto crypto promettere di rivoluzionare tutto (spoiler: non l’ha fatto). Ho visto blockchain essere “the future” per sette anni di fila.

Ora vedo OpenAI annunciare 400 miliardi di “accordi” con ricavi di 4.5 miliardi e tutti che annuiscono saggiamente tipo “yes, this makes perfect sense”.

Non sono contro l’AI ovviamente. Ho LLM in produzione. Funzionano. Sono utili. Ma questa roba? Questo circo di annunci senza contratti, di “lettere d’intenti”, di accordi pagati in warrant, di gigawatt promessi per il 2026?

Questo non è venture capital. Non è nemmeno growth equity. È qualcosa di nuovo e stranamente familiare allo stesso tempo: è la bolla WeWork ma con GPU.

La differenza è che Adam Neumann vendeva spazi di coworking spacciandoli per “tech company”. OpenAI vende LLM spacciandoli per AGI imminente, e usa gli annunci farlocchi per convincere il mercato che i numeri torneranno.

Consiglio finale

Quando il tuo CEO arriva con l’idea di “adottare AI enterprise”, mostragli questo articolo. Poi mostragli il P&L. Poi chiedigli se vuole essere parte di questa narrativa o preferisce aspettare che i prezzi tornino alla realtà.

Perché torneranno. Tornano sempre.

Nel frattempo, io vado a scrivere una letter of intent per comprare una Ferrari. “Fino a” una Ferrari. Consegna seconda metà 2026. Termini finanziari non divulgati.


Scripto mentre deployavo in produzione roba che effettivamente funziona e genera revenue vero. Che boomer che sono.

P.S.: Se lavori nel finance di OpenAI e vuoi spiegarmi come tutto questo è perfettamente sensato, sono su LinkedIn. Porta slides. E un buon whisky.