Un consorzio di investimento che include BlackRock, Global Infrastructure Partners e il fondo MGX di Abu Dhabi ha concluso un accordo da 40 miliardi di dollari per l’acquisizione di uno dei maggiori operatori di data center al mondo, lanciando un’iniziativa volta a sostenere le infrastrutture per l’intelligenza artificiale.

Lo riporta il Financial Times, spiegando che il consorzio di investimento, che include anche Nvidia, Microsoft e xAI, acquisirà Aligned Data Centers, con sede in Texas, da Macquarie Asset Management, nella sua prima operazione da quando la partnership è stata costituita un anno fa.

Il gruppo di investimento utilizzerà un pool di capitali da 100 miliardi di dollari creato appositamente, denominato AI Infrastructure Partnership, per combinare le capacità dei grandi operatori tecnologici e dei gruppi di investimento specializzati. La partnership, osserva il Financial Times, sta assicurando il capitale e i semiconduttori ad alte prestazioni, i materiali industriali e l’energia necessari per costruire rapidamente centri dati, poiché la domanda di potenza di calcolo necessaria per gli algoritmi di intelligenza artificiale supera la capacità esistente.

Tra i sostenitori del consorzio figurano anche il fondo sovrano di Singapore Temasek e la Kuwait Investment Authority. Ne fanno parte anche grandi fornitori di produttori di data center come GE Vernova, NextEra Energy e Cisco.

La partnership spera che la combinazione di ingenti investimenti e competenze tecnologiche specializzate dei suoi membri possa contribuire ad alleviare la scarsità di terreni, energia e materiali necessari per costruire grandi data center per OpenAI, Google, Meta Platforms e altri.

Il gruppo di investimento ha stanziato 30 miliardi di dollari in capitale proprio e altri 70 miliardi di dollari in finanziamenti di debito per acquistare e costruire società di data center.