La notizia, riportata con toni trionfali da metà stampa europea, è che Taiwan Semiconductor Manufacturing Company l’indiscusso Leviatano della produzione globale di chip ha deciso di piazzare il suo primo Design Centre nel cuore pulsante della Germania tecnoindustriale: Monaco di Baviera. C’è chi parla di svolta, chi di “autonomia strategica europea”, chi ancora di “rivincita contro Cina e USA”. La realtà, però, è meno poetica e molto più cinica: l’Europa sta solo comprando un biglietto in economy su un aereo che vola da anni verso l’intelligenza artificiale.

Il centro progettuale TSMC, attivo dal terzo trimestre 2025, sarà dedicato a sviluppare chip “high-density, high-performance, energy-efficient” per settori nobili come l’automotive, l’industriale, l’IoT e, ovviamente, l’AI. Ma attenzione: progettare non significa produrre, e soprattutto non significa decidere.