Nel pieno della transizione energetica e della crescente domanda di elettricità, la sicurezza delle infrastrutture critiche torna al centro del dibattito. Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, ha sviluppato un piano strategico da 3,2 miliardi di euro che sarà trasmesso al Ministero dell’Ambiente alla fine di maggio, con l’obiettivo di mettere in sicurezza il sistema energetico italiano da qui al 2028.