Se i robot assassini hanno popolato l’immaginario collettivo per decenni (come il celebre Terminator interpretato da Arnold Schwarzenegger), finora sono rimasti confinati nella letteratura e nel cinema di fantascienza.

La Svizzera e il Trattato per la proibizione delle armi nucleari

Il trattato dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), adottato nel 2017 ed entrato in vigore il 22 gennaio 2021, mette al bando per la prima volta in maniera vincolante l’uso o la minaccia d’uso, lo sviluppo, la sperimentazione e lo stoccaggio di armi nucleari. Il documento è stato finora firmato da 86 Paesi, ma non dalla Svizzera – nonostante abbia votato a favore della sua creazione – né da alcun Paese che possiede armi atomiche.

Tuttavia, nel 2017 con una lettera inviata ieri all’Onu da 116 leader dell’industria informatica di 24 Paesi i pionieri dell’intelligenza artificiale avvertvono il supremo consesso mondiale riguardo ai pericoli delle armi autonome letali, chiedendo che vengano incluse nella lista delle armi proibite dalla Convenzione CCW, in vigore dal 1983. L’avevano già fatto nella precedente Conferenza Ijcai di Buenos Aires del 2015, quando tra i firmatari ci fu Stephen Hawking.

Oggi ha distanza di quasi 7 anni Il Ministero Federale Austriaco per gli Affari Europei e Internazionali ospitera’ la conferenza internazionale “Humanity at the Crossroads: Autonomous Weapons Systems and the Challenge of Regulation” che si terrà il 29-30 aprile 2024 presso il Palazzo Hofburg a Vienna.

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nei sistemi d’armi sta trasformando profondamente i conflitti armati. I sistemi d’armi autonomi (AWS) sollevano questioni legali, etiche, umanitarie e di sicurezza di grande rilievo. L’umanità si trova a un bivio e deve unirsi per affrontare la sfida fondamentale della regolamentazione di queste armi.

Nella prima risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sui sistemi d’armi letali autonomi del 2023, la maggioranza degli Stati ha sottolineato l’urgente necessità per la comunità internazionale di affrontare le sfide e le preoccupazioni sollevate da questi sistemi. L’Austria organizza quindi questa conferenza con la speranza di avanzare ulteriormente il dibattito su una regolamentazione internazionale degli AWS.

Programma della Conferenza:

La conferenza inizierà il 29 aprile 2024 alle ore 10:00 con un segmento di alto livello che includerà dichiarazioni del paese ospitante e di altri ospiti di alto livello invitati, oltre a due tavole rotonde di alto livello moderate. Queste saranno seguite da quattro pannelli di esperti multidisciplinari per esaminare gli AWS e affrontare le sfide della loro regolamentazione da diverse angolazioni.

Gli Stati partecipanti e gli altri stakeholder potranno interagire con i relatori nelle sessioni di domande e risposte che seguiranno le presentazioni dei pannelli di esperti. Inoltre, ci sarà la possibilità di fare dichiarazioni generali al termine del quarto pannello nel secondo giorno della conferenza e di caricare dichiarazioni sul sito web pubblico della conferenza. Sarà disponibile uno spazio limitato per eventi collaterali durante la pausa pranzo di entrambi i giorni e uno spazio espositivo. La conferenza si concluderà alle 17:15 del 30 aprile 2024.

Tavole rotonde di alto livello – “La necessità di regolamentazione – azione – partnership”

Due tavole rotonde di ospiti invitati discuteranno, in una discussione moderata, la necessità di regolamentare gli AWS e di creare partenariati per avanzare questo obiettivo.

Pannello Uno – Tecnologie emergenti, AWS e il (futuro) scenario dei conflitti

Il pannello introdurrà la conferenza discutendo lo sviluppo tecnologico nel campo degli AWS e come la questione degli AWS si rapporta a domande più ampie sull’intelligenza artificiale (AI) nel dominio militare e sull’elaborazione di grandi quantità di dati. Affronterà le implicazioni dell’“autonomia” sulla sicurezza internazionale e sulla società in generale, introducendo le specifiche sfide umanitarie, legali, etiche, di sicurezza e tecnologiche degli AWS.

Pannello Due – Controllo umano e responsabilità secondo la legge

Il pannello considererà il ruolo degli esseri umani nell’uso della forza riguardo agli AWS e fornirà la base per discutere le obbligazioni positive necessarie per consentire un adeguato giudizio e controllo umano. Valuterà fino a che punto il processo decisionale umano è indispensabile per effettuare giudizi morali e legali prima dell’uso della forza e per tenere le persone responsabili come richiesto dal diritto internazionale. Il pannello affronterà anche aspetti di progettazione, sviluppo e formazione relativi agli AWS.

Pannello Tre – Dignità umana ed etica degli algoritmi

Il pannello considererà la gamma di aspetti etici e dei diritti umani rilevanti in relazione agli AWS e alla loro regolamentazione. Questo include la questione del trattamento delle persone come dati attraverso sensori e algoritmi per prendere decisioni sull’uso della forza fisica, il targeting degli esseri umani e i rischi più ampi, compreso il ruolo del bias nei set di dati e negli algoritmi.

Pannello Quattro – Come il trattamento degli AWS plasmerà le future relazioni tra uomo e tecnologia

Questo pannello si concentrerà sulle questioni più ampie del perché è necessaria un’azione per la società nel suo complesso e il futuro dei conflitti armati. Saranno considerate le lezioni apprese dall’autonomia e dall’AI nelle applicazioni civili. Il rischio di una corsa agli armamenti “autonomi”, l’abbassamento della soglia per il confronto militare e la proliferazione a gruppi armati non statali e terroristi dimostrano l’urgenza di agire.

Obiettivo della Conferenza:

La conferenza mira a fornire un contributo sostanziale per il rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite, previsto dalla prima risoluzione del Primo Comitato dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sui Sistemi d’Armi Letali Autonome, che sarà presentato all’Assemblea Generale nella sua settantanovesima sessione. Il termine per la presentazione dei contributi a questo rapporto è il 25 maggio 2024.

Il riassunto della conferenza redatto dal presidente, che delinea i punti principali emersi durante la conferenza, sarà sottoposto dall’Austria per il rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite. Gli Stati sono incoraggiati a considerare questi punti per l’inclusione nelle loro presentazioni. Gli Stati sono inoltre invitati ad associarsi alla presentazione del Riassunto della Conferenza al Segretario Generale delle Nazioni Unite. Questo sarebbe senza pregiudizio e aggiuntivo rispetto a qualsiasi presentazione nazionale o altra presentazione congiunta al Segretario Generale delle Nazioni Unite da parte degli Stati.

Ecco altri esempi rilevanti:

  1. Incontro del Gruppo di Esperti Governativi sulle Armi Letali Autonome (GGE LAWS) sotto la Convenzione su Alcune Armi Convenzionali (CCW):
    • Date: 4-8 marzo e 26-30 agosto 2024
    • Luogo: Ginevra, Svizzera
    • Descrizione: Questo gruppo di esperti continua a discutere la definizione, le caratteristiche e le regolamentazioni necessarie per le armi autonome, affrontando questioni legali, etiche e di sicurezza​​.
  2. Conferenza della Campagna Internazionale per Fermare i Robot Assassini:
    • Data: 28 aprile 2024
    • Luogo: Palais Wertheim, Vienna
    • Descrizione: Un forum organizzato dalla società civile per discutere le sfide e le regolamentazioni dei sistemi d’armi autonomi, aperto al pubblico generale. Questo evento è indipendente dalla conferenza organizzata dal Ministero Austriaco​.​.
  3. Manila Meeting on Indo-Pacific Perspectives on Autonomous Weapon Systems:
    • Data: 13-14 dicembre 2023 (evento antecedente, ma rilevante per il contesto 2024)
    • Luogo: Manila, Filippine
    • Descrizione: Un evento organizzato per discutere le implicazioni delle armi autonome dal punto di vista della regione Indo-Pacifica, con focus sugli effetti ambientali e la necessità di regolamentazione​.
  4. Side Event “The Legal Review of Autonomous Weapons Systems”:
    • Data: 5 marzo 2024
    • Luogo: Ginevra, Svizzera
    • Descrizione: Evento organizzato dalle missioni permanenti di Australia e Brasile per discutere le migliori pratiche e le sfide legate alla revisione legale dei sistemi d’armi autonomi, con la partecipazione di esperti internazionali​​.

Questi eventi mostrano un crescente interesse e impegno globale nel discutere e regolamentare i sistemi d’armi autonomi, riflettendo le preoccupazioni legali, etiche e di sicurezza che queste tecnologie sollevano.