Il mercato azionario statunitense ha vissuto una settimana che i trader preferirebbero dimenticare, ma che gli analisti più attenti leggeranno come un segnale profondo: la luna di miele tra investitori e intelligenza artificiale potrebbe essere arrivata al suo primo momento di crisi. Il Nasdaq Composite è sceso del 3%, registrando la peggior performance dalla stagione dei dazi di Donald Trump nel 2018. Una coincidenza temporale che ha un sapore simbolico: allora la paura era la guerra commerciale, oggi è la disillusione tecnologica.