Il co-fondatore, presidente e CEO di Baidu, Robin Li, ha dichiarato che il progresso dell’intelligenza artificiale non è sufficientemente rapido. Durante un evento in Francia, ha espresso il suo desiderio di accelerare lo sviluppo dell’AI.

“[Il] timore è che la tecnologia dell’intelligenza artificiale non stia migliorando abbastanza velocemente. Tutti sono scioccati dalla velocità con cui la tecnologia si è evoluta negli ultimi due anni, ma per me non è ancora abbastanza veloce. È troppo lento”, ha detto Li al VivaTech 2024, un evento dedicato alle start-up e alla tecnologia a Parigi.

Li ha anche sostenuto che molti stanno esagerando sulla rapidità con cui potremmo arrivare all’Intelligenza Generale Artificiale, o AGI. Tuttavia, Li ha osservato che “dicono: no, probabilmente mancano due anni, probabilmente mancano cinque anni. Penso che manchino più di 10 anni”.

Il gigante cinese della ricerca su Internet ha sviluppato un proprio strumento di chat generativa basato sull’intelligenza artificiale, chiamato Ernie Bot, che ha già conquistato oltre 200 milioni di utenti. Baidu ha inoltre lanciato vari modelli linguistici di grandi dimensioni, tra cui ERNIE Speed, ERNIE Lite ed ERNIE Tiny, per offrire soluzioni più accessibili.

Il mercato cinese dei servizi di intelligenza artificiale è testimone di una crescente competizione sui prezzi. Martedì, Baidu Cloud ha annunciato che offrirà gratuitamente i servizi basati sui suoi modelli Ernie AI, poche ore dopo che Alibaba ha presentato promozioni su nove prodotti sviluppati con il suo LLM Tongyi Qianwen.

Il giorno successivo, anche Tencent e iFlytek hanno partecipato alla competizione, annunciando riduzioni di prezzo per i loro modelli di intelligenza artificiale. Li ha evidenziato la sua convinzione che un approccio basato sulle applicazioni possa stimolare l’innovazione nei modelli di base e accelerare la transizione dall’era di Internet all’era dell’intelligenza artificiale.

Li prevede l’emergere di un nuovo formato che potrebbe diventare sempre più popolare, raggiungendo oltre 100 milioni di utenti attivi giornalieri (DAU).

“Oggi, nell’era mobile, ci sono app come Instagram, YouTube, TikTok. Ma gli utenti attivi giornalieri vanno da poche centinaia di milioni a un miliardo di utenti, giusto? E per le app native AI, non lo facciamo vederlo già […] Che tipo di app native AI saranno in grado di raggiungere la soglia dei 100 milioni di utenti?”

Li

“Qual è il formato giusto? È solo un chatbot o un copilota o qualcos’altro, non lo sappiamo. Che tipo di formato di prodotto è quello giusto in grado di sfruttare appieno la potenza dell’intelligenza artificiale generativa, e può essere utilizzato quotidianamente da tutti, da miliardi di persone, giusto che ancora non lo sappiamo.”

Li

In un incontro separato tenutosi martedì all’Eliseo, Li ha affermato, alla presenza del presidente francese Emmanuel Macron e di imprenditori e investitori tecnologici, che aziende come Baidu hanno il dovere di assicurare uno sviluppo socialmente responsabile dell’intelligenza artificiale.