Amazon ha fissato per il 30 settembre 2025 il suo evento hardware autunnale: stai puntando bene se pensi che sarà il portale verso una nuova generazione di Echo, Kindle e TV intelligenti.

Panos Panay non è uno che si limita a dirigere: è stato assunto da Amazon per imprimere una svolta ai dispositivi, dopo la sua esperienza in Microsoft con il lancio dei Surface.L’evento di settembre 2025 sarà il banco di prova del suo “brand new hardware”.

Finora Amazon ha seguito due approcci: eventi “soft” per Kindle nel 2024, e un evento “solo Alexa” nel febbraio 2025 per spingere Alexa Plus. In questo evento tutto dovrà convergere: hardware, software, AI e sistema. Andy Jassy ha già anticipato che il 2025 vedrà “un nuovo lineup di dispositivi belli” da abbinare a Alexa Plus.

Quattro annunciazioni molto probabili (e una quinta sorpresa):

nuovo echo standard (o più di uno)
È il candidato più sicuro. L’ultimo Echo “standard” è datato 2020: cinque anni sono un’eternità in tecnologia. Le immagini dell’invito mostrano un anello luminoso blu tipico degli Echo, suggerendo almeno un aggiornamento nella linea. Alcune sagome sembrano evocare un Echo Studio (versione audio premium) o almeno modelli con caratteristiche audio raffinate. Aspettati che Amazon mostri come Alexa Plus sarà integrato a livello hardware: latenza, performance AI locale, microfoni migliori.

color Kindle Scribe
Questo è l’accollo più intrigante dell’invito: nella grafica c’è la scritta “stroke of a pen” — segnale quasi univoco che suggerisce penna + colore. Attualmente la Scribe è un dispositivo E Ink in bianco e nero con supporto penna; il salto verso il “color E Ink con penna” è un upgrade naturale e atteso. Se Amazon riesce a conservare autonomia, leggibilità in piena luce e latenza della penna bassa, avrebbe un asso nella manica.

Kindle color più compatto (Kindle “Petit Color” o simili)
Nel rumorologia c’è chi parla di un prototipo più piccolo del Kindle di undicesima generazione, con brand “Kindle Petit Color”. Quel che rende dubbioso è che Amazon ha appena rilasciato il Kindle Colorsoft — ma aveva problemi di “discolorazione” per alcuni dispositivi. Quindi questa versione compatta color potrebbe essere un progetto di lungo periodo mascherato, non un debutto da annuncio clamoroso.

nuovi tv / fire tv + lancio “vega os”
L’invito include anche un’immagine che sembra la porzione di uno schermo TV: Amazon potrebbe mostrare modelli Fire TV aggiornati. Ma il vero colpo sarebbe la presentazione ufficiale di Vega OS, il sistema operativo “in casa” che sostituirà Android nei nuovi dispositivi Fire TV. Alcune offerte di lavoro segnalavano Vega OS e poi Amazon le ha modificate, suggerendo una copertura dietro le quinte. Vega OS già gira su dispositivi Echo con display (Show, Hub, Spot): è un progetto reale, non solo rumor. Il rischio è che gli sviluppatori siano riluttanti a supportare una nuova piattaforma per TV: il successo richiederà tool di conversione (già “TVChameleon” è stato citato) e incentivi reali.

Alexa Plus: upgrade e “showcase”
Alexa Plus è l’investimento AI che Amazon ha messo al centro della sua strategia voce. Presentato con poco hardware a febbraio, ora è il momento di dimostrare concretamente cosa può fare in tempo reale. L’evento serve anche per aggiornare lo stato della diffusione di Alexa Plus, nuove skill, integrazioni con hardware e possibili funzionalità “proattive” che si comportano in background.

una quinta carta nascosta: dispositivi sperimentali
Amazon non è avara di sorprese hardware: in passato ha sfornato Echo Buttons, Echo Wall Clock, microonde con Alexa, persino Echo Frames (occhiali audio). Con Meta che spinge sugli occhiali AI, non è folle aspettarsi una nuova versione degli Echo Frames, magari con visione ambientale, fotocamera o funzioni AR (anche se molto rischioso).


Un annuncio sbagliato potrebbe rovinare la reputazione hardware di Amazon: se un Kindle color ha problemi di uniformità o latenza penna, i clienti lo vedranno come un gadget di seconda classe.
La migrazione a Vega OS è strategica ma pericolosa: se la base app è bassa, gli utenti potrebbero evitare i nuovi Fire TV.
L’integrazione hardware / AI sarà il vero discriminante: Alexa Plus che gira bene su nuovi dispositivi è un vantaggio reale; se è “solo marketing” sarà rapidamente smascherato.
Amazon deve mostrare visione unificata: non basta lanciare singoli dispositivi isolati, serve che siano parte di un ecosistema coeso, dove Kindle, Echo, TV, AI parlano lo stesso linguaggio.
Gli sviluppatori saranno guardiani chiave: senza app e integrazione, persino il migliore hardware rimane un simpatico “pezzo di vetro”.

Se chiedi “vale la pena aspettare?”, la risposta tecnica è sì almeno per le categorie Echo / Kindle / Fire TV. Se stai per cambiare il tuo dispositivo principale (speaker, e-reader, TV) nei prossimi mesi, attendi il 30 settembre. Se invece ti serve qualcosa subito e non puoi aspettare, compra ora con occhio critico alle specifiche.