Secondo l’analisi della società di investimento Wedbush, la strategia go-to-market di Snowflake ha notevolmente incrementato il suo dealmaking con le grandi aziende. La piattaforma dati cloud-based di Snowflake si posiziona come un supporto essenziale per la crescente adozione di casi d’uso legati all’Intelligenza Artificiale (AI). Gli analisti di Wedbush, guidati da Daniel Ives, hanno evidenziato in una nota agli investitori che Snowflake è ancora nelle prime fasi di sfruttamento della domanda di AI, con capacità forti e innovative che i suoi clienti possono utilizzare. Questo sta generando un flusso di accordi sempre più consistente per l’azienda.

I Dati Chiave Che Guidano la Crescita

L’impatto dell’AI sulla crescita di Snowflake è già evidente, con Wedbush che evidenzia dati significativi sull’adozione:

  • Il 50% dei nuovi clienti (new logos) sta sfruttando la piattaforma SNOW per casi d’uso di AI.
  • Il 25% delle organizzazioni che utilizzano Snowflake sta già sfruttando le sue capacità AI su base settimanale.

Wedbush ha inoltre sottolineato che la società continua a identificare elevate opportunità nel suo data engine, che rimane il fulcro della sua strategia di crescita. Snowflake sta infatti focalizzando i suoi sforzi nel combinare capacità analitiche e transazionali all’interno del suo database, ampliando al contempo la gamma di dati che gli utenti possono importare. Questo apre nuove prospettive per operare su grandi dataset che solitamente risiedono al di fuori degli ambienti Snowflake.

L’analisi di Wedbush ha inoltre evidenziato la recente e significativa partnership di Snowflake con Palantir (PLTR). Questa collaborazione mira a integrare la Data Cloud di Snowflake con le piattaforme Foundry e AIP di Palantir, con l’obiettivo di migliorare il deployment e l’adozione delle applicazioni AI sia per clienti commerciali sia per quelli federali.