Finalmente Elon Musk ha deciso di democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale sentimentale per il pubblico femminile. Dopo Ani, la “waifu” virtuale lanciata da Grok, ora tocca alla controparte maschile: cupo, tormentato, capelli scuri e occhi probabilmente sempre mezzi chiusi, perché se non sembra depresso, non è sexy. Musk lo descrive come ispirato da Edward Cullen e Christian Grey, ovvero due archetipi dell’uomo problematico più cliccati di sempre. Un vampiro stalker e un miliardario sadico, entrambi famosi per trasformare l’abuso emotivo in narrativa da bestseller. Non male come blueprint per un fidanzato digitale.