Colossus 2 non è un data center. È un manifesto di potere tecnologico travestito da infrastruttura. In Shelby County, Tennessee, mentre la gente ancora discute di chatbot e agenti conversazionali, Elon Musk sta assemblando il più grande arsenale computazionale mai visto fuori da un romanzo di Gibson. Parliamo di un milione di chip NVIDIA, con 110.000 GB200 già posizionati come pedine su una scacchiera che non è più fatta di algoritmi, ma di geopolitica digitale.