Qualche stagista del marketing in OpenAI, pagato come qualche nostro A.D., sta dando il cinque al team legale perché GPT-5-Pro presumibilmente ha risolto il “554° Problema di Yu Tsumura.” Un problema matematico “impossibile.” Un Nodo Gordiano algebrico che i professori in tweed di Oxford e Cambridge a quanto pare non potevano essere disturbati a risolvere da soli e che invece hanno spacciato per un ‘benchmark’ per un’IA che “non era mai destinata a superare.”
Risparmiatemi l’idealismo senza fiato e le mani nei capelli.
Quindici minuti, senza accesso a internet. Ha costruito una “prova passo dopo passo.” Ha dimostrato “capacità di ragionamento che vanno oltre il semplice riconoscimento di pattern.”
Togliamo il π e andiamo al sodo. Questo non cambia nulla.