In un’epoca in cui l’accesso all’intelligenza artificiale è spesso limitato da barriere economiche, gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno compiuto un passo audace: rendere ChatGPT Pro gratuito per tutti i cittadini e residenti. Questa mossa, parte dell’iniziativa “Stargate UAE” in collaborazione con OpenAI e G42, segna un momento storico nella democratizzazione dell’IA.
Il progetto “Stargate UAE” prevede la costruzione di un centro dati AI da 1 gigawatt ad Abu Dhabi, con una capacità iniziale di 200 megawatt operativa entro il 2026. Questo centro sarà uno dei più grandi al di fuori degli Stati Uniti, con l’obiettivo di fornire infrastrutture AI avanzate a una vasta regione, raggiungendo fino a metà della popolazione mondiale.
Con l’accesso gratuito a ChatGPT Pro, gli UAE mirano a integrare l’IA in settori cruciali come governo, energia, sanità, istruzione e trasporti, accelerando l’innovazione e la crescita economica. Questa strategia non solo potenzia l’efficienza dei servizi pubblici, ma posiziona anche il paese come leader globale nell’adozione dell’IA.
La strategia di Altman si basa su una combinazione di pricing psicologico e gestione delle percezioni. OpenAI offre diversi livelli di accesso a ChatGPT, con il livello gratuito che fornisce funzionalità limitate, il livello Plus a 20 dollari al mese che promette prestazioni migliori, e il livello Pro a 200 dollari al mese per utenti avanzati . Questa struttura di prezzi crea un senso di ansia da status, spingendo gli utenti a pagare per non sentirsi esclusi.
La partnership tra OpenAI e G42, sostenuta da giganti tecnologici come Oracle, Nvidia, Cisco e SoftBank, rappresenta un modello di collaborazione pubblico-privata per l’implementazione responsabile dell’IA. Tuttavia, l’iniziativa solleva anche questioni etiche e di privacy, richiedendo una governance attenta per garantire un uso equo e sicuro della tecnologia.